Mi si presenta il seguente caso: l'esecuzione dei lavori relativi ad una SCIA edilizia è stata sospesa per irregolarità del DURC dell'impresa esecutrice. Il direttore dei lavori allora comunica la sostituzione dell'impresa irregolare con una nuova impresa esecutrice.
Quali conseguenze ha tale sostituzione sull'efficacia del titolo?? Continua ad essere sospeso o si possono riprendere i lavori? E' necessario un atto di "sblocco" da parte del Comune?
Lorenzo
A parere mio dipende da come è stata fatta la sospensione dei lavori. Se in quella sede c’era scritto che la sospensione decadeva automaticamente con la regolarizzazione allora non deve essere fatto ulteriore provvedimento, altrimenti rilascerei (nel più breve tempo possibile) una revoca espressa della sospensione dove si prende atto della regolarizzazione.
Riporto i commi 8 e 9 dell’art. 82 della LR 1/2005, così come modificati dalla LR n. 69/2012 con i nuovi adempimenti in capo al comune.
[i]8. Nell’ambito dell’attività di vigilanza di cui all’articolo 129, comma 1, relativamente agli interventi edilizi in corso di realizzazione, il comune acquisisce d’ufficio il documento unico di regolarità contributiva (DURC) dell’impresa esecutrice, ordinando, in caso di inosservanza degli obblighi contributivi, la sospensione dei lavori.
9. Al fine di favorire l’attività di controllo sulla regolarità contributiva e il relativo sanzionamento, il comune trasmette ogni tre mesi in via telematica ad INPS, INAIL e Cassa edile l’elenco delle imprese esecutrici degli interventi edilizi in corso di realizzazione. Le inosservanze degli obblighi contributivi da parte delle imprese esecutrici sono tempestivamente comunicate al comune, che ordina la sospensione dei lavori.[/i]
Grazie.
Per chiarire ulteriormente: il punto dubbio era anche se il [u]semplice subentro[/u] nell'esecuzione dei lavori da parte di una nuova impresa - regolare (con effetto diretto o con revoca espressa della sospensione) sia sufficiente a far ripartire i lavori (senza che più nulla rilevi l'impresa sostituita, irregolare).
Lorenzo
A perere mio è sufficiente. Viene meno il motivo giuridico della sospensione dei lavori. La posizione giuridica del committente non deve subire un onere oltre la misura necessaria.
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