Una azienda individiale, iscritta in Camera di Commercio dal 1993 come impresa individuale (esercitava il commercio su aree pubbliche) è in seguito divenuta dal 2007 impresa che ha come attività primaria "Affitto di Aziende". Le aziende che affitta sono chiaramente i posteggi di cui è proprietaria.
Il problema nasce dalla mancanza di regolarità contributiva che la stessa ha, verificata in sede di un recente affitto ad azienada invece in regola.
Per l'INPS il cedente è una ditta cessata dal 2006 e quindi non len viene rilasciata logicamente nessuna certificazione relativa ai contributi. Rispetto a quanto prevede la legge regionale, è possibile accettare quanto dice l'INPS per regolarizzare l'affitto di un posteggio nel nostro territorio?.
Avevamo già affrontato una questione analoga, guarda qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=9331.0
Se la legge non prevede il versamento dei contributi INPS per l'impresa individuale che non esercita l'attività, va da sé che la sua posizione è comunque una posizione in regola.
L'importante è che non abbia debiti arretrati. L'imprenditore cedente è in una posizione legittima nei confronti della legge.
Puoi sentire anche il suo commercialista per capire, con precisione, quando è venuto meno l'obbligo contributivo verso INPS.