salve,
un circolo lombardo affiliato, esercitante con regolarità l'attività di ballo e somministrazione, intende organizzare una serata danzante "aperta a tutti" al fine di promuovere la propria attività e nuove adesioni.
L'evento organizzato consiste nell'esibizione di coppie "esperte" nel ballo con l'accompagnamento di musica dal vivo a scopo dimostrativo dell'attività svolta dall'associazione nel corso dell'anno (saggio di fine anno). Durante la serata sarà attivo il servizio bar per allietare i presenti. L'ingresso è gratuito ed aperto a tutti.
Ora.....chiedo soccorso... :o
E' ammissibile questo tipo di attivita' in capo ad un'associazione (circolo privato)?? Potrebbe configurarsi come somministrazione in occasione di manifestazione temporanea in luogo chiuso?? Quindi apposita notifica SCIA MOD. A per la serata??Per la danza con accompagnamento musicale come possono procedere?? Chiedo scusa, la materia è stata trattata a lungo ma non ho trovato in achivio un episodio analogo.
Ringrazio per la cortese collaborazione ed auguro a tutti Buone Feste :-*
Due aspetti:
- somministrazione: un'associazione ben può organizzare una manifestazione temporanea aperta al pubblico in cui fa somministrazione (al limite anche a pagamento) purchè i locali abbiano i requisiti igineico sanitari di legge. Si configura come una raccolta fondi/iscrizioni tipicamente e non serve dal 2012 nemmeno il preposto;
- spettacolo: verifica che non si rientri nel TULPS, ed in particolare agibilità ex art. 80. La scuola di ballo (in cui ci si limita ad insegnare il ballo) è attività libera, la balera/discoteca/sala da ballo è locale di pubblico spettacolo. Quando la scuola fa il saggio si configura come sala.
Nonostante in tale occasione l'ingresso viene consentito a tutti, secondo me, la circostanza contribuisce a definire il carattere privato della manifestazione perchè
- l'iniziativa è finalizzata alla promozione delle attività dell'associazione
- l'ingresso ed il servizio sono gratuiti
- le esibizioni artistiche sono effettuate dai soci
- la manifestazione si tiene presso la sede del circolo
e purchè
- siano rispettate le normative di sicurezza relative ai locali di "pubblico" spettacolo (procedimento art. 69 TULPS)
Aggiungo infine che, siccome il circolo esercita regolarmente l'attività di somministrazione, la notifica sanitaria è indicata solo nel caso in cui vengano apportate modifiche, anche temporanee, al "ciclo produttivo"
spesso capita che mentre comincio a scrivere interrompo per fare altro e nel frattempo non mi accorgo che vengono inseriti altri post. spero comunque che più risposte siano utili senza alimentare confusione
riferimento id:9337A parte il discorso agibilità (che se sotto le 200 persone è soggetto alla sola dichiarazione del tecnico) se fanno uno spettacolo offerto al pubblico e non ai soli soci a mio avviso devono fare autorizzazione per pubblico trattenimento con VIAC (valutazione di impatto acustico) anche se il secondo adempimento è paradossale riguardando un solo evento.
Ovviamente, come dice Donato, qui si esprimono pareri, che se anche in contrasto, servono a dare elementi a chi deve prendere le decisioni.
Se le leggi fossero scritte in modo chiaro ed esaustivo non servirebbero interpretazioni... ma non ci sarebbe nemmeno questo forum ;) ;) ;)
più pareri possono anche non essere discordanti ma esposti in maniera diversa. essendo comunque una attività temporanea, per la VIAC è sufficiente la richiesta di una autorizzazione in deroga ai sensi dell'art. 6, comma 1, della legge 447/95 (in questo periodo tra botti, stappi di bottiglie e concerti di natale anche improvvisati una deroga non si nega a nessuno).
riferimento id:9337:)grazie per i chiarimenti :-* buon anno a tutti
riferimento id:9337