Questo Ente ha emesso un bando ad agosto per l'assegnazione dei posteggi in una fiera dove , nello schema di domanda era previsto di indicare il posteggio per il quale si stava facendo domanda il posteggio . A seguito dell'approvazione della graduatoria abbiamo avuto diversi ricorsi in quanto tizio, che aveva scelto il posteggio x si è ritrovato 2° in graduatoria mentre chi aveva zero presenze ed ha scelto un posteggio non richiesto da altri ha avuto l'assegnazione (contestano il fatto che venga assegnato un posteggio anche a chi non ha nessuna presenza). E' corretto rispondere che i criteri erano stabiliti nel bando e che lo schema di domanda prevedeva la scelta del posteggio e che pertanto chi ha presentato domanda era consapevole di concorrere per quel posteggio e non per altri? credo che sia leggittimo che il Comune abbia la facoltà di fissare ulteriori criteri di assegnazione oltre a quelli previsti per legge.
grazie
Questo Ente ha emesso un bando ad agosto per l'assegnazione dei posteggi in una fiera dove , nello schema di domanda era previsto di indicare il posteggio per il quale si stava facendo domanda il posteggio . A seguito dell'approvazione della graduatoria abbiamo avuto diversi ricorsi in quanto tizio, che aveva scelto il posteggio x si è ritrovato 2° in graduatoria mentre chi aveva zero presenze ed ha scelto un posteggio non richiesto da altri ha avuto l'assegnazione (contestano il fatto che venga assegnato un posteggio anche a chi non ha nessuna presenza). E' corretto rispondere che i criteri erano stabiliti nel bando e che lo schema di domanda prevedeva la scelta del posteggio e che pertanto chi ha presentato domanda era consapevole di concorrere per quel posteggio e non per altri? credo che sia leggittimo che il Comune abbia la facoltà di fissare ulteriori criteri di assegnazione oltre a quelli previsti per legge.
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Secondo me ci sono buone probabilità di ANNULLAMENTO del bando.
La scelta di assegnare i singoli posteggi infatti potrebbe risultare illogica, sproporzionata e in contrasto con il principio di parità di trattamento dei partecipanti.
Quale è la finalità di tale assegnazione rispetto alla creazione di una graduatoria unica a scorrimento con possibilità per i vincitori di scegliere fra i vari posteggi tenuto conto del settore, tipologia, larghezza ecc...
Es. Poteva prevedersi che Tizio avrebbe dovuto indicare la tipologia (es. alimentare), i metri quadri (es. fra 10 e 15) e la specializzazione merceologia (es. prodotti locali).
Si scorre e il soggetto a questo punto avrebbe potuto scegliere il più idoneo fra i posteggi a disposizione con quei requisiti (al limite anche uno solo).
Ecco perchè penso che potrebbe essere annullato il bando.