La Parrocchia organizza per il periodo 8 dicembre/6 gennaio una vendita di prodotti alimentari, vino e olio confezionati, che provengono in conto vendita dai terreni dell'istituto diocesano del clero; inoltre affiancati a questi prodotti, sono in vendita libri religiosi, anch’essi in conto vendita. Questa vendita è effettuato in un fondo di proprietà della parrocchia con accesso dalla pubblica via, ma collegata internamente ai locali parrocchial. Il ricavato di queste vendite è destinato esclusivamente a sostenere le missioni e le adozioni a distanza.
In pratica noi gli abbiamo fatto presentare una semplice comunicazione di apertura di quest’attività temporanea, perché non lo inquadrerei come attività commerciale.
Mi è venuto il dubbio però ci vuole altro? Ci vuole la notifica alimentare?
Grazie
Olimpia
:)
La Parrocchia organizza per il periodo 8 dicembre/6 gennaio una vendita di prodotti alimentari, vino e olio confezionati, che provengono in conto vendita dai terreni dell'istituto diocesano del clero; inoltre affiancati a questi prodotti, sono in vendita libri religiosi, anch’essi in conto vendita. Questa vendita è effettuato in un fondo di proprietà della parrocchia con accesso dalla pubblica via, ma collegata internamente ai locali parrocchial. Il ricavato di queste vendite è destinato esclusivamente a sostenere le missioni e le adozioni a distanza.
In pratica noi gli abbiamo fatto presentare una semplice comunicazione di apertura di quest’attività temporanea, perché non lo inquadrerei come attività commerciale.
Mi è venuto il dubbio però ci vuole altro? Ci vuole la notifica alimentare?
Grazie
Olimpia
:)
[/quote]
No, non occorre altro.