E’ possibile nominare responsabile tecnico per l’attività di estetista (esercitata da una società non artigiana) una persona che presta la propria attività lavorativa, a favore della suddetta società, in virtu’ di un contratto di associazione in partecipazione?
Angela Manzani
Comune di Borgo San Lorenzo
E’ possibile nominare responsabile tecnico per l’attività di estetista (esercitata da una società non artigiana) una persona che presta la propria attività lavorativa, a favore della suddetta società, in virtu’ di un contratto di associazione in partecipazione?
Angela Manzani
Comune di Borgo San Lorenzo
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Certo.
Non esistono vincoli specifici per la forma di rapporto contrattuale con l'impresa da parte del direttore tecnico.
L'associazione in partecipazione è uno dei contratti tipici disciplinati dalla codificazione civilistica italiana. Esso è il negozio giuridico con il quale una parte (l'associante) attribuisce ad un'altra (l'associato) il diritto ad una partecipazione agli utili della propria impresa o, in base alla volontà delle parti contraenti, di uno o più affari determinati, dietro il corrispettivo di un apporto da parte dell'associato. Tale apporto, secondo la giurisprudenza prevalente, può essere di natura patrimoniale ma potrà anche consistere nell'apporto di lavoro, o nell'apporto misto capitale/lavoro. La sua disciplina è contenuta nell'art. 2549 e seguenti del codice civile