Buongiorno, la moglie del titolare di un banco presenta il subingresso mortis causa dopo il decesso del marito. Nella dichiarazione di successione fatta all'Agenzia delle Entrate nel quadro relativo ad "altri beni" non è stato riportato il ramo d'azienda di cui il defunto era titolare. Può allora la moglie erede subentrare per reintestazione nella licenza ambulante? grazie
riferimento id:8310Il fare o meno la denunzia di successione o l'aver omesso di indicare nella relativa denunzia uno o più beni che compongono il patrimonio ereditario, non ha niente a che vedere con la volontà dell'erede di acquistare o meno i beni ereditari, o con la volonta di acquistare o meno uno o più beni che compongono il patrimonio ereditario.
Dopo la morte del "de cuius" proprietario di una azienda commerciale, l'erede acquista il potere di subentragli nella proprietà dell'azienda medesima, e detto acquisto avviene anche se l'erede (nel tuo caso la moglie) non lo dichiara espressamente (con la c.d accettazione espressa dell'eredità di cui all'art. 475 del C.C.) ma pone in essere "atti che presuppongono necessariamente la sua volontà di accettare, e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualità di erede" (la c.d accettazione tacita di cui al successivo art. 476)