Buongiorno,
nel 2007 sono state rilasciate n. 4 autorizzazioni per medie strutture di vendita ( superfici di vendita: mq 219,21; mq 1420; mq 800; mq 1000 tutte non alimentari) localizzate in un'unica struttura edilizia ma senza concretizzare la fattispecie di centro commerciale in quanto esercizi autonomi, indipendenti senza alcun collegamento funzionale e strutturale ( quali ad esempio percorsi pedonali su suolo privato) o di spazi di servizio gestiti unitariamente; viceversa ciascun esercizio dispone, all'interno delle proprie aree di pertinenza di specifici ed autonomi spazi di parcheggio e di servizi.
Tali medie strutture non sono state ancora attivate in quanto non ultimati i lavori con ricorso all'istituto della proroga.
Ora l'operatore ci comunica che, per motivi imprenditoriali, vorrebbe modificare l'ampiezza delle superfici di vendita mantenendo invariato il totale della superficie di vendita: ad esempio il locale con superficie di vendita pari a mq 800 suddiveiderlo in due da 500 e 300, quello da 1000 in tre esercizi da 250, 300, 450, ecc ( questi sono solo esempi) mantenendo sempre locali completamente autonomi, senza alcun spazio in comune e quindi senza fattispecie di Centro Commerciale
In questo caso come mi devo comportare ? riduzione della superficie di vendita di un locale ( da mq 800 a mq 500) e apertura ex novo di un' altra media struttura di 500 mq: è possibile?
Il loro tecnico afferma che in base alla nuova normativa regionale ( quale?) non è possibile ma è necessario attivare la "nuova" procedura (quale?) prevista dalla nuova normativa.
Mi potete aiutare?
grazie
I punti fermi:
1) tu hai A (219), B (1420), C (800), D (1000) autorizzati
2) C può scegliere di ridurre la superficie da 800 a 500 presentando la relativa SCIA di riduzione. L'altro locale C2 di 300 mq lo aprirà con SCIA di vicinato
3) D presenterà la scia di riduzione da 1000 a 450 mentre D2 presenterà scia di vicinato per 250 e C3 per 300
4) ecc.....
In alternativa possono ripresentare nuove istanze/scia per i vari esercizi.
IN OGNI CASO si applica la vigente normativa (L.R. 28/2005 come modificata dalla lr 52/2012) ma gli standard di parcheggio dovrebbero essere comunque garantiti.
Il procedimento suggerito da Simone è corretto salvo l'applicazione della normativa commerciale della Regione Toscana (lapsus?). Il tecnico penso si riferisca all'utilizzo della modulistica unificata regionale introdotta dal 2007 e s.m.i. ed alle procedure del dPR 160/2010. Inoltre, nel caso in cui nel frattempo sia cambiato lo strumento urbanistico, per l'accertamento degli standards consulterei le norme tecniche attuative del PGT oltre al regolamento edilizio per quanto attiene alla proroga.
riferimento id:8257Grazie per la pronta risposta.
Tuttavia mi rimane un dubbio: perchè relativamente all'ipotetico locale di 300 mq devo far presentare Scia di vicinato e non richiesta autorizzazione per media struttura ( Comune con popolazione inferiore a 10.000 abitanti)?
grazie
Come diceva Simone, gli esercizi sono già autorizzati come medie strutture di vendita. La diversa redistribuzione delle superfici può essere fatta con SCIA. La tipologia degli esercizi sarà classificata secondo la superficie di vendita dei singoli.
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