Visto che dal 1 gennaio 2012 è scattata la liberalizzazione degli orari di tutti gli esercizi commerciali, anche bar, ristoranti, locali, grandi magazzini, ecc. ...noi ci troviamo in una situazione anomala!
Un pubblico esercizio nello specifico bar - ristorante, sono settimane che non apre il locale.
Considerato che è ubicato nel centro storico di un piccolo borgo e che è l'unica attività presente in loco, l'amministrazione è un pò indignata...cosa possiamo fare?
Il titolare non ha comunicato niente all'ufficio e comunque non stanno rispettando l'orario praticato, come esposto nell'apposito cartello.
Saluti e buon lavoro.
Visto che dal 1 gennaio 2012 è scattata la liberalizzazione degli orari di tutti gli esercizi commerciali, anche bar, ristoranti, locali, grandi magazzini, ecc. ...noi ci troviamo in una situazione anomala!
Un pubblico esercizio nello specifico bar - ristorante, sono settimane che non apre il locale.
Considerato che è ubicato nel centro storico di un piccolo borgo e che è l'unica attività presente in loco, l'amministrazione è un pò indignata...cosa possiamo fare?
Il titolare non ha comunicato niente all'ufficio e comunque non stanno rispettando l'orario praticato, come esposto nell'apposito cartello.
Saluti e buon lavoro.
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Formalmente NON POTETE FARE NIENTE se non augurarvi che qualche altro apra un locale e gli faccia concorrenza portandolo al fallimento o costringendolo a riaprire.
Informalmente potrete chiedere alle strutture ricettive di allargare l'offerta al pubblico. A qualche negozio di fare anche somministrazione non assistita.
L'Amministrazione potrebbe dare i locali in gestione ad una associazione per aprire un locale (circolo con somministrazione anche all'esterno).
Se non funzionano queste soluzioni tutti a cena nel Comune vicino ??? ??? ??? ??? ???
Un "rimediotto" potrebbe essere l'applicazione della sanzione di cui all'art. 103 2° c del Codice del Commercio per violazione dell'art. 85, 1°c. dello stesso Codice.
Parlo di "rimediotto" perche in realtà la sanzione dovrebbe essere applicata più per l'ipotesi di omessa predisposizione del c.d. "cartello orario" che per l'ipotesi di mancata osservanza degli orari resi noti mediante il suddetto cartello.
Potresti disporre la chiusura dell'esercizio ai sensi dell'art. 107 del codice; è tuttavia necessario che il titolare dell'esercizio non dia più alcun "segno di vita" (ad es. richieda proroghe o riapra anche per un solo giorno) per più di un anno.
Thanks ;)
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