Salve avrei bisogno di conoscere quali sono i nostri adempimenti, quando ci viene richiesto il collaudo quindicennale, di un impianto di distribuzione carburanti.
riferimento id:823
Salve avrei bisogno di conoscere quali sono i nostri adempimenti, quando ci viene richiesto il collaudo quindicennale, di un impianto di distribuzione carburanti.
[/quote]
Con l'entrata in vigore del DPR 160/2010 è CAMBIATA LA PROCEDURA del collaudo ed in particolare il collaudo è stato soppresso nella forma tradizionale (quello svolto con commissione) ma anche quello svolto ai sensi dell'art. 9 del DPR 447/1998.
La nuova normativa prevede che il collaudo lo faccia direttamente il professionista dell'impresa (e questo vale anche per il collaudo quindicennale).
****************************
Art. 10
Chiusura dei lavori e collaudo
1. Il soggetto interessato comunica al SUAP l'ultimazione dei
lavori, trasmettendo:
a) la dichiarazione del direttore dei lavori con la quale si
attesta la conformita' dell'opera al progetto presentato e la sua
agibilita', ove l'interessato non proponga domanda ai sensi
dell'articolo 25 del testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di edilizia, di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380;
b) nei casi previsti dalla normativa vigente, il certificato di
collaudo effettuato da un professionista abilitato;
2. La trasmissione al SUAP della documentazione di cui alle lettere
a) e b) consente l'immediato esercizio dell'attivita'.
3. Il SUAP cura la trasmissione entro cinque giorni della
documentazione di cui al comma 1 alle amministrazioni ed agli uffici
comunali competenti che sono tenuti ad effettuare i controlli circa
l'effettiva rispondenza dell'impianto alla normativa vigente entro i
successivi novanta giorni, salvo il diverso termine previsto dalle
specifiche discipline regionali. Nel caso in cui dalla certificazione
non risulti la conformita' dell'opera al progetto ovvero la sua
rispondenza a quanto disposto dalle vigenti norme, fatti salvi i casi
di mero errore materiale, il SUAP, anche su richiesta delle
amministrazioni o degli uffici competenti, adotta i provvedimenti
necessari assicurando l'irrogazione delle sanzioni previste dalla
legge, ivi compresa la riduzione in pristino a spese dell'impresa,
dandone contestualmente comunicazione all'interessato entro e non
oltre quindici giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al
comma 1; l'intervento di riduzione in pristino puo' essere
direttamente realizzato anche da parte dell'imprenditore stesso.
4. Fatti salvi i poteri di autotutela e di vigilanza, le
Amministrazioni e le Autorita' competenti non possono in questa fase
adottare interventi difformi dagli adempimenti pubblicati sul
portale, secondo quanto previsto all'articolo 4, comma 3, lettera a)
del presente Regolamento.
5. In conformita' al procedimento di cui all'articolo 7,
l'imprenditore comunica al SUAP l'inizio dei lavori per la
realizzazione o modificazione dell'impianto produttivo.
Se ho capito, allora, di fronte a una richiesta di collaudo quindicennale ex DPR 447/98 pervenuta il 29 marzo 2011, la cosa più opportuna da fare è contattare impresa e professionista perchè attivino una procedura di collaudo ai sensi del DPR 160/10.
C'è una modulistica al riguardo? In questo caso la documentazione da presentare e trasmettere agli Enti coinvolti ( che sono sempre gli stessi....) è il solo collaudo afirma di professionista abilitato.
Giusto?!?!
Se ho capito, allora, di fronte a una richiesta di collaudo quindicennale ex DPR 447/98 pervenuta il 29 marzo 2011, la cosa più opportuna da fare è contattare impresa e professionista perchè attivino una procedura di collaudo ai sensi del DPR 160/10.
C'è una modulistica al riguardo? In questo caso la documentazione da presentare e trasmettere agli Enti coinvolti ( che sono sempre gli stessi....) è il solo collaudo afirma di professionista abilitato.
Giusto?!?!
[/quote]
Non c'è modulistica in quanto ti dovranno inviare:
1) PEC (nella quale si indicano i dati del collaudo)
2) eventuale procura speciale
3) dichiarazione di fine lavori e certificato di collaudo (a firma di tecnico abilitato)
4) eventuali allegati relativi al precedente collaudo, vecchie autorizzazioni ecc...
Scusate, mi aggancio a questo topic perché in parte risponde già ai miei dubbi.
1) Il certificato di collaudo dovendo riguardare tutti gli adempimenti previsti dalla legge e, in particolare: le strutture edilizie, gli impianti produttivi, le misure e gli apparati volti a salvaguardare la sanità, la sicurezza e la tutela ambientale nonché la loro conformità alle norme sulla tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro ed alle prescrizioni indicate in sede autorizzativa può essere firmato da più di un tecnico, ognuno per le proprie competenze?
2) Il Suap per la verifica del collaudo che, nella vecchia normativa (DPR 447/98) veniva svolta da una commissione, dovrà attendere i pareri espressi dagli enti terzi (ai quali è stata trasmessa la documentazione secondo l’art. 10 comma 3)???
Quanto tempo hanno gli enti terzi per rispondere?
Possono pretendere diritti per i sopralluoghi effettuati?
1) Il certificato di collaudo dovendo riguardare tutti gli adempimenti previsti dalla legge e, in particolare: le strutture edilizie, gli impianti produttivi, le misure e gli apparati volti a salvaguardare la sanità, la sicurezza e la tutela ambientale nonché la loro conformità alle norme sulla tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro ed alle prescrizioni indicate in sede autorizzativa può essere firmato da più di un tecnico, ognuno per le proprie competenze?
[color=red]Certo, è possibilissimo[/color]
2) Il Suap per la verifica del collaudo che, nella vecchia normativa (DPR 447/98) veniva svolta da una commissione, dovrà attendere i pareri espressi dagli enti terzi (ai quali è stata trasmessa la documentazione secondo l’art. 10 comma 3)
[color=red]il colaudo è una autocertificazione e come tale NON SOGGETTA A PARERE ma a verifica, anche a campione. Non devi attendere alcun parere.[/color]
Quanto tempo hanno gli enti terzi per rispondere?
[color=red]potrebbero non rispondere mai. Nè te puoi sollecitare o pretendere i controlli.
Il collaudo è valido e regolare .... a prescindere dalle verifiche[/color]
Possono pretendere diritti per i sopralluoghi effettuati?
[color=red]NO, assolutamente no.
Sono controlli di vigilanza che non possono essere messi a pagamento nè dell'interessato nè del Comune[/color]