Buongiorno, volevo sapere se gli esercizi di vendita di prodotti alcolici e gli esercizi di somministrazione rientrano nella tipologia di soggetti che sono tenuti a richiedere la licenza fiscale per la vendita di bevande alcoliche, all'Ufficio delle Dogane ai sensi dell'art. 29 del DLgs 504/1995.
Grazie. Salvatore Molinari
Si.. in base all’art. 29 del D. Lgs. 504/95 sono tenuti a licenza fiscale, da chiedere all’Agenzia delle Dogane competente per territorio, chiunque svolge un’attività commerciale nel settore degli spiriti (mescita, vendita al dettaglio, commercio all’ingrosso, deposito a scopo di vendita) e di altri prodotti come liquori, vino, birra, profumeria, alcool puro, alcool denaturato.
Le attività interessate al commercio degli spiriti sono: rivendite alimentari a posteggio fisso e ambulante, bar, pasticcerie, pizzerie, ristoranti, trattorie, bottiglierie, enoteche, drogherie, fast food, pub, piano bar, discoteche, circoli, associazioni ricreative, profumerie, istituti di bellezza, parrucchieri, farmacie, erboristerie, deposito all’ingrosso, spacci interni, mense aziendali, commercio all’ingrosso, tabaccherie, supermercati, ipermercati, alberghi, tavole calde, locande, chioschi ecc.
Per ottenere la licenza occorre presentare apposita istanza all’Agenzia delle Dogane competente per territorio.