Fusioni di Comuni: riconosciuto un contributo straordinario per dieci anni
E' in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell'Interno che definisce le modalità ed i termini per il riparto dei contributi alle fusioni di comuni realizzate negli anni 2012 e successivi. Nel decreto in particolare e' previsto che ai comuni istituiti a seguito di fusione realizzate negli anni 2012 e successivi spetta, a decorrere dall’anno 2013 e per un periodo di dieci anni, un contributo straordinario che è commisurato al 20 per cento dei trasferimenti erariali attribuiti per l’anno 2010 ai comuni che hanno dato luogo a fusione, nel limite degli stanziamenti finanziari previsti. In caso di insufficienza dei fondi erariali destinati al finanziamento delle fusioni di comuni, il contributo spettante per la fusione è proporzionalmente ridotto. I comuni istituiti a seguito della fusione di comuni devono inviare, a pena di decadenza, entro e non oltre la data del 30 settembre dell’anno di costituzione, la richiesta di contributo per la relativa attribuzione a decorrere dal 1 gennaio dell’anno successivo, allegando all’istanza copia della legge regionale istitutiva della fusione. La predetta richiesta va inviata al Ministero dell’interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione centrale della finanza locale – Ufficio Sportello Unioni - Piazza del Viminale 1, 00184 Roma. Per le sole fusioni di comuni realizzate nel corso dell’anno 2012, le richieste di cui al comma 3 devono essere inoltrate, a pena di decadenza, entro e non oltre il 30 novembre 2012. Nel caso di ampliamento del neo costituito ente mediante la fusione di altri comuni, il contributo straordinario, di cui al precedente comma 1 del presente articolo, verrà rideterminato a decorrere dal 1 gennaio dell’anno successivo alla relativa richiesta, fermo restando la durata originaria dell’analogo contributo di cui al precedente comma 3.
(Decreto Ministero dell'Interno del 10.10.2012)
Fonte: http://www.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/index.html