Quesito da parte della mia collega dell'ufficio ambiente.
Grazie.
Vorrei chiarimenti sui seguenti aspetti del DM che subito mi balzano agli occhi:
ART. 5 – Approvazione del Piano di Utilizzo – l’autorità competente è senz’altro il Comune. Visto che il Piano di Utilizzo è a corredo di un intervento edilizio, l’Ufficio referente è l’Edilizia Privata. Il Piano deve essere approvato entro 90 giorni (c.3) con quale atto? Determina del Dirigente? Contemporaneamente al permesso a costruire? (credo di no, i tempi di rilascio e di inizio lavori non coincidono). In caso di DIA, viene approvato solo il Piano di utilizzo? Sarà opportuno ricorrere ad una commissione appositamente costituita? Visto che l’ARPA deve essere interpellata solo in caso di superamento di CSC, chi è il soggetto (ufficio) in grado di valutare la correttezza e completezza della documentazione presentata in tutti gli altri casi? Chi controllerà il rispetto delle fasi di svolgimento del piano compresa il rispetto dei tempi dell’inizio dei lavori che deve avvenire entro due anni dalla presentazione del P.U. (c.6)?
ART. 13 – Gestione dei dati – con quali tempi e modalità devono essere comunicati i dati? Esiste un portale dedicato?
ART. 14 – Controlli e ispezioni – Chi si intende per Autorità di controllo? Se tale controllo viene lasciato in capo alla Polizia Municipale, che non può essere esperta di tutto ma è l’unica nell’Ente che può recarsi presso una proprietà privata, dubito che si possa raggiungere qualche risultato.
Quindi ognuno farà come meglio crede e si produrranno solo carte.
ALLEGATO 4 – Procedure di caratterizzazione – nell’allegato non viene presa in considerazione la produzione di materiale da scavo inferiore ai 6.000 metri cubi che rappresenta forse il caso più frequente. In che modo può essere colmata questa lacuna? Modifiche a parte del DM (che speriamo ci siano), il Comune può darsi una regola semplificata in tal senso? Con quale procedura? Magari una determina dirigenziale che disciplini questi casi, anche semplificandoli, può essere sufficiente?
Terre e rocce da scavo - Dichiarazione di avvenuto utilizzo (MODELLO)
Secondo l'interpretazione dell'art. 41 bis comma 3 del DL 69/2013 a conclusione delle operazioni di utilizzo sussiste l'obbligo, per il produttore, di confermare l'avvenuto utilizzo dei materiali da scavo.
Vedi il modello: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=27163.0