salve, :)
una società vorrebbe aprire in palazzo del centro storico una attività di mostra/esposizione di oggetti artistici, quadri, sculture, con all’interno un book-shop e un’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Non avendo un precedente a cui riferirmi sto ragionando se la sopraccitata attività rientri o meno nell’art. 68 del TULPS.
Ho partecipato ad un corso dove un famoso docente riteneva che la mostra/esposizione non fosse un locale di pubblico spettacolo e che quindi poteva essere esercitata con una DIA. Ora che mi si pone il problema vorrei sapere se esistono disposizion/circolari i che mi possano chiarire i dubbi.
Un’ultima domanda, le attività ancora disciplinate dal TULPS devono essere assoggettate al regime autorizzatorio? ???
Ringrazio calorosamente
salve, :)
una società vorrebbe aprire in palazzo del centro storico una attività di mostra/esposizione di oggetti artistici, quadri, sculture, con all’interno un book-shop e un’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Non avendo un precedente a cui riferirmi sto ragionando se la sopraccitata attività rientri o meno nell’art. 68 del TULPS.
Ho partecipato ad un corso dove un famoso docente riteneva che la mostra/esposizione non fosse un locale di pubblico spettacolo e che quindi poteva essere esercitata con una DIA. Ora che mi si pone il problema vorrei sapere se esistono disposizion/circolari i che mi possano chiarire i dubbi.
Un’ultima domanda, le attività ancora disciplinate dal TULPS devono essere assoggettate al regime autorizzatorio? ???
Ringrazio calorosamente
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1) la mostra/esposizione non è un pubblico trattenimento e quindi esula dagli artt. 68 e 69 del TULPS (il docentone ha secondo me ragione!!!). Secondo me ha torto quando dice che basta la SCIA.
La SCIA non è una procedura che si applica quando non si sa cosa far fare all'interessato!?!?!?
La SCIA la si applica IN SOSTITUZIONE di un regime abilitativo specifico. Se questo manca (come nel caso di specie) l'attività è LIBERA e può essere svolta senza adempimenti.
2) per il book-shop ovviamente la SCIA di vicinato.
3) per la somministrazione SCIA e notifica sanitaria
Quanto alla materia TULPS essa non è esclusa dal campo di applicazione della SCIA (che esclude invece le PROCEDURE di competenza degli ENTi che si occupano di pubblica Sicurezza).
Per capire meglio:
Art. 115 TULPS: Agenzie d'affari.
Se le gestisce il Comune vanno in SCIA.
Se rientrano fra l 4 di competenza della Questura rimangono in autorizzazione perchè la Questura non può applicare la SCIA.
l'attività di mostra/esposizione non rientra negli artt.68 e 69 del TULPS neanche nel caso che si faccia pagare un biglietto d'ingresso?
arigrazie
l'attività di mostra/esposizione non rientra negli artt.68 e 69 del TULPS neanche nel caso che si faccia pagare un biglietto d'ingresso?
arigrazie
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Secondo me no se la finalità è culturale (museo, pinacoteca) o commerciale (mostra finalizzata alla vendita o promozione di prodotti).
Soggiace al TULPS quando la finalità è ludica o di mero trattenimento