Ho da porvi un quesito in merito al D.L. 158/2012 e precisamente al comma 11 dell'art. 7 che testualmente recita:
"11. Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano
un'attivita' sportiva non agonistica o amatoriale il Ministro della
salute, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministro
delegato al turismo e allo sport, dispone garanzie sanitarie mediante
l'obbligo di idonea certificazione medica, nonche' linee guida per
l'effettuazione di controlli sanitari sui praticanti e per la
dotazione e l'impiego, da parte di societa' sportive sia
professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori
semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita".
Per attività sportiva non agonistica o amatoriale si possono intendere tutti i corsi che organizzano le ASD? Quindi corsi di danza, zumba, karatè, pilates..ecc. ecc. .... svolti sia da bambini che adulti??
Noi come comune organizziamo un corso di ginnastica dolce per gli anziani, dobbiamo obbligarli a presentare idonea certificazione?
Inoltre, in merito alla presenza del defibrillatore, pare che questo debba in dotazione a tutte le società sportive professionistiche e dilettantistiche. Problema: il corso di ginnastica dolce del comune viene fatto in una saletta polivalente dove in altri orari della giornata è presente una A.S.D che fa corsi di danza per bambine e ragazze: ci deve essere il fibrillatore?
Grazie in anticipo per la vostra risposta.
Olimpia
Non è possibile al momento rispondere.
La norma delega ad un successivo DECRETO la definizione dei contenuti specifici (anche in merito ai soggetti obbligati).
Inoltre ricorda che il DL è in fase di conversione in legge e quindi potrebbe essere modificato.
Attendiamo la versione finale ed il decreto ministeriale.
Per il momento ti segnalo questa lettura per comprendere l'incertezza applicativa della norma:
http://www.fiarc.it/it/page.asp?id_cat=81&all=false&id_news=991