Ciao Simone,
Devo indire un bando pubblico per l’assegnazione di 10 posteggi presso il Mercato settimanale, ma ho alcuni dubbi sui criteri di valutazione delle domande ai fin della graduatoria dopo l’intesa raggiunta, in data 05/07/2012, dalla Conferenza Unificata riguardante, tra l’altro, anche i criteri da applicare nelle procedure di selezione per l’assegnazione di posteggi su area pubblica, in attuazione dell’art.70, comma 5 del D. Lgs. 26 marzo 2010, n.59, di recepimento della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno;
Pertanto onde evitare errori e criteri illegittimi, ti chiedo di darmi qualche esempio pratico, completandomi il successivo capoverso:
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE.
Per la formulazione della graduatoria, l’ufficio valuterà le domande con i seguenti criteri di priorità:
a) ……………………………………………..;
b) ……………………………………………..;
c) ……………………………………………..;
d) ……………………………………………..;
A parità di condizioni saranno valutati, in subordine, i seguenti criteri.
a) ……………………………………………...;
b)……………………………………………...;
c)……………………………………………….
Grazie e tanti saluti.
Adesso mi dai anche i compiti a casa ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
1) non avendo partecipato all'incontro del 20/9 suggerisco di guardare il DVD http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=7381.0
2) come sentirai nel DVD il criterio del 40% di preferenza è facoltativo e SCONSIGLIABILE a meno che non si dimostri la presenza di investimenti
3) prima di bandire il rilascio di nuovi posteggi va fatto il PIANO o aggiornato l'esistente per valutare se 9, 12, 7 anni, tipologie di posteggi, criteri di priorità ecc.... (altrimenti ogni atto sarà facilmente impugnabile).
Se vuoi comunque procedere ecco cosa suggerisco (prevedi un punteggio preferenziale non superiore a 20):
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE.
Per la formulazione della graduatoria, l’ufficio valuterà le domande con i seguenti criteri di priorità:
a) punti 20: anzianità di presenza nel posteggio
b) punti 80: anzianità di iscrizione al registro delle imprese
A parità della somma dei punti a) e b) si procederà mediante sorteggio pubblico
Dovrai aggiungere il metodo di calcolo:
Ai fini del calcolo del punteggio di cui al punto a) verranno assegnati n. 20 punti a colui che vanta il maggior numero di presenze nel posteggio. Agli altri partecipanti verrà assegnato un punteggio proporzionale dato dalla moltiplicazione del fattore X (dato dalla divisione fra 20 ed il numero di presenze maturate da colui che vanta il maggior numero di presenze arrotondato matematicamente alla seconda cifra decimale) per il numero di presenze maturate
Es.
Tizio: 35 presenze
Caio: 24 presenze
Sempronio: 1 presenza
Mevio: 0 presenze
Il fattore X è dato da 20/35 pari a 0,5714285.... arrotondato a 0,57
Punteggi ottenuti:
Tizio: 20 punti
Caio: 0,57*24=13,68 punti
Sempronio: 0,57*1=0,57 punti
Mevio: 0 punti
Ai fini del calcolo del punteggio di cui al punto b) verranno assegnati n. 80 punti a colui che vanta la maggiore anzianità di iscrizione al registro delle imprese. Agli altri partecipanti verrà assegnato un punteggio proporzionale dato dalla moltiplicazione del fattore Y (dato dalla divisione fra 80 ed il numero di giorni di iscrizione maturati da colui che vanta la maggiore anzianità di iscrizione arrotondato matematicamente alla seconda cifra decimale) per il numero di giorni di iscrizione maturati
Grazie-sei grande.
sto provvedendo ad acquistare il dvd che mi hai proposto.
Ciao Simone,
mi rispondi:
AI FINI EL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO A) VERRANNO ASSEGNATI N. 20 PUNTI A COLUI CHE VENTA IL MAGGIOR NUMERO DI PRESENZE NEL POSTEGGIO.
Ma quando i posteggi sono di nuova istituzione e messi a bando per la prima volta, nessuno può vantare un certo numero di presenze (tutti avrebbero zero presenze) e quindi questo criterio non si potrebbe applicare. E’ Così? E se fosse così i posteggi dovrebbero essere assegnati secondo un solo criterio di priorità (anzianità di iscrizione al registro delle imprese)?
In un’altra risposta del 25 giugno c.a. rispondi letteralmente:
• Anzianità complessiva maturata, anche in modo discontinuo, dal soggetto richiedente rispetto alla data di iscrizione dello stesso nel REA (ex registro ditte).
ILLEGITTIMO per violazione del dlgs 59/2010
Mi puoi spiegare meglio perché questo criterio sarebbe illegittimo?
E in ultimo:
A parità di condizioni è possibile inserire i seguenti criteri ?
a)-data di arrivo della domanda;
b) avere nei familiari a carico un soggetto portare di handicap;
c) numero di familiari a carico;
AI FINI EL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO A) VERRANNO ASSEGNATI N. 20 PUNTI A COLUI CHE VENTA IL MAGGIOR NUMERO DI PRESENZE NEL POSTEGGIO.
Ma quando i posteggi sono di nuova istituzione e messi a bando per la prima volta, nessuno può vantare un certo numero di presenze (tutti avrebbero zero presenze) e quindi questo criterio non si potrebbe applicare. E’ Così? E se fosse così i posteggi dovrebbero essere assegnati secondo un solo criterio di priorità (anzianità di iscrizione al registro delle imprese)?
[color=red]Certo, nel caso di NUOVI POSTEGGI si applica solo il criterio 2[/color]
In un’altra risposta del 25 giugno c.a. rispondi letteralmente:
• Anzianità complessiva maturata, anche in modo discontinuo, dal soggetto richiedente rispetto alla data di iscrizione dello stesso nel REA (ex registro ditte).
ILLEGITTIMO per violazione del dlgs 59/2010
Mi puoi spiegare meglio perché questo criterio sarebbe illegittimo?
[color=red]Siamo prima dei criteri del 5 luglio. Questo hanno DEROGATO all'art. 16 rendendo legittimo (FORSE!?!?!? infatti è probabile una procedura di infrazione comunitaria) il criterio dell'anzianità di iscrizione al registro delle imprese.
Quella fornita era la risposta giusta fino al 5 luglio 2012.[/color]
E in ultimo:
A parità di condizioni è possibile inserire i seguenti criteri ?
a)-data di arrivo della domanda;
[color=red]NOOOOOOOOOOOOOOOO, del tutto illogico e discriminante per coloro che scrivono da più lontano. SCONSIGLIO[/color]
b) avere nei familiari a carico un soggetto portare di handicap;
[color=red]NOOOOOOOOOO esistono i posteggi riservati per i portatori di handicap. Mentre favorire un parente di un portatore di handicap sarebbe discriminante.[/color]
c) numero di familiari a carico;
[color=red]NOOOO, illogico. Ti potrei obiettare che sarebbe preferibile favorire gli orfani piuttosto che coloro che hanno 5 familiari che, quindi, potenzialmente, possono fornire 5 redditi o essere impiegati come collaboratori.
SORTEGGIO .... non ci sono alternative[/color]
Ciao Simone, sono purtroppo ancora qui a romperti le…
Con riferimento ai criteri di priorità da applicare ai fini dell’assegnazione dei posteggi su area pubblica di cui all' intesa stato regioni del 5 luglio, potresti esplicitare una possibile stesura di bando stante la mia difficoltà ad immaginare soprattutto i criteri di cui alle lettere b) e c) come criteri di selezione? Possibilmente con riguardo a posteggi di nuova istituzione e quindi mai frequentati.
Inoltre, a :-[lla lett. a)-criteri di priorità- è scritto: la professionalità valutabile sarà riferita all’anzianità di esercizio dell’impresa, ivi compresa quella acquisita nel posteggio al quale si riferisce la selezione, che, in sede di prima applicazione, avrà una specifica valutazione nel limite del 40% del punteggio complessivo.
Cosa significa in pratica “40% del punteggio complessivo”?
Se chiedo troppo, ti prego di scusarmi ma l’applicazione pratica di dette disposizioni mi torna ancora difficile. Il tuo DVD che sto ordinando parla di questo argomento?
Cari saluti.
Ciao Simone, sono purtroppo ancora qui a romperti le…
Con riferimento ai criteri di priorità da applicare ai fini dell’assegnazione dei posteggi su area pubblica di cui all' intesa stato regioni del 5 luglio, potresti esplicitare una possibile stesura di bando stante la mia difficoltà ad immaginare soprattutto i criteri di cui alle lettere b) e c) come criteri di selezione? Possibilmente con riguardo a posteggi di nuova istituzione e quindi mai frequentati.
Inoltre, a :-[lla lett. a)-criteri di priorità- è scritto: la professionalità valutabile sarà riferita all’anzianità di esercizio dell’impresa, ivi compresa quella acquisita nel posteggio al quale si riferisce la selezione, che, in sede di prima applicazione, avrà una specifica valutazione nel limite del 40% del punteggio complessivo.
Cosa significa in pratica “40% del punteggio complessivo”?
Se chiedo troppo, ti prego di scusarmi ma l’applicazione pratica di dette disposizioni mi torna ancora difficile. Il tuo DVD che sto ordinando parla di questo argomento?
Cari saluti.
[/quote]
COme hai visto nel mio esempio ho previsto 20 punti per l'anzianità di posteggio (che sono il 20% del punteggio totale, così da rimanere entro la SOGLIA MASSIMA del 40% a cui allude la norma).
Ecco cosa significa.
Sconsiglio di prevedere il 40% (addirittura io preferirei non dare preferenze) soprattutto se sono posteggi di lunga durata, cioè soggetti che hanno concessione da oltre 10 anni e che quindi hanno già ammortizzato i costi di investimento.
Nel DVD dell'ultimo incontro si parla anche di questo (e di molto altro) .... poi fammi sapere cosa ne pensi!