Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione IV
Prot. n. 4761 del 27 agosto 2012
Oggetto: insegna luminosa farmacia.
Con riferimento alla Vostra nota prot. n. 7025 del 24 luglio 2012 pervenuta
presso questo Ufficio, si fa presente che in via generale per il rilascio di autorizzazioni
per l’installazione di impianti pubblicitari luminosi, a parere dello scrivente Ufficio, si
deve tenere conto di quanto è indicato dall’art. 23 del codice della strada e dagli artt. 50
e 51 del Regolamento di Esecuzione e di Attuazione.
Sempre a parere dello scrivente Ufficio, non appaiono applicabili ulteriori
parametri tecnici.
In tal caso si evidenzia che l’art. 50 del Regolamento, che determina le
caratteristiche dei cartelli e dei mezzi pubblicitari luminosi, prevede al comma 4 che
“entro i centri abitati si applicano le disposizioni previste dai regolamenti comunali”. È
comunque discrezione dell’Ente rilasciante le autorizzazioni adottare provvedimenti
che limitano l’intensità o la direzionalità dei fasci luminosi emessi dall’impianto
luminoso in considerazione della resa cromatica, in modo da garantire quanto riportato
nell’art. 23, comma 1, del Codice della Strada.
Inoltre, si rileva che l’art. 51, comma 4, del Regolamento determina la distanza
minima longitudinale che deve essere rispettata dagli impianti semaforici per
l’installazione anche delle insegne di esercizio. A tal proposito si evidenzia che tale
distanza è derogabile ai sensi del successivo comma 5 solo nel caso in cui l’insegna di
esercizio sia collocata parallelamente al senso di marcia dei veicoli (condizione
necessaria) e in aderenza a un fabbricato esistente oppure a una distanza minima
stabilita nei regolamenti comunali. Si ritiene infatti che la condizione di parallelismo
sia comunque necessaria per avvalersi della deroga prevista dall’art. 51, comma 5, del
Regolamento, limitatamente alle insegne di esercizio.
Si resta a disposizione per ogni ulteriore eventuale chiarimento.
IL DIRIGENTE
(Ing. Luciano MARASCO)