Buongiorno sono il titolare di un affittacamere in provincia di Livorno con una piscina di 7 metri x14 profondità max 2,5 metri.
Abbiamo in mano un preventivo fatto da un geometra per adeguare la nostra piscina alle disposizioni previste dalla legge regionale; poichè si tratta di una cifra veramente alta dovuta al fatto che dovremmo aumentare il numero degli skimmer (eventuale aggiunta di una ulteriore presa di fondo) in pratica ci comporterebbe modificare tutta la tubatura spaccando mattonelle.......
nonchè cambiare pompa di cloro etc...
Volevo chiedervi: esiste la concreta possibilità che tale legge venga modificata tenendo conto di piccole strutture che lavorano solo 3 mesi l'anno esclusivamente per pochi clienti?
A noi è stato detto che al max potremmo posticipare i lavori ma che comunque andranno eseguiti per forza.
Il mio è un caso personale....poichè in questi tempi di crisi tale cifra è per noi insostenibile ci vedremmo costretti a chiudere la piscina e magari anche l'attività....
Se siete a conoscenza di eventuali proposte di modifica di tale legge o della concreta possibilità di Avere DEROGHE DEFINITIVE, vi sarei grato di un vostro riscontro
Distinti saluti
Andrea
Salve,
la L.R. 9-3-2006 n. 8 "Norme in materia di requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio" prevede una possibilità di DEROGA all'art. 19 "Norme transitorie e deroghe".
.......................
3. Nel caso di impossibilità tecnica di adeguamento alle norme previste dalla presente legge e dal regolamento regionale di cui all'articolo 5, allo scopo di mantenere comunque un congruo livello di attività negli impianti esistenti, è prevista una deroga definitiva, limitatamente ad alcuni requisiti individuati nel regolamento di cui all'articolo 5.
4. La deroga di cui al comma 3 è concessa dal comune, previa acquisizione del parere dell'azienda USL competente, applicando una riduzione del numero massimo dei bagnanti, definito dal regolamento regionale di cui all'articolo 5, rapportata alle carenze dell'impianto e comunque non inferiore al 25 per cento.
Quindi Le consigliamo di richiedere tale deroga predisponendo:
1) planimetrie
2) relazione descrittiva
3) richiesta di deroga
Potrà chiedere il supporto di un tecnico di fiducia (geometra) che saprà indirizzarla.
AL MOMENTO NON ABBIAMO NOTIZIE DI IMMINENTI MODIFICHE LEGISLATIVE REGIONALI
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Argomenti trattati:
- Evoluzione della normativa regionale sull’agriturismo alla luce del DPGR n. 74R/2014 e LR n. 4/2014
- Disciplina della Fattoria Didattica, requisiti professionali e disciplina transitoria
- Disciplina delle nuove attività agrituristiche sociali e di servizio ed attività complementari (piscina)
- Limiti della somministrazione agrituristica, concetto di UTE e altri aspetti procedurali
- Nuove modalità di redazione della SCIA agrituristica e LR n. 7/2015 sulla semplificazione procedurale in agricoltura
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