Data: 2011-03-31 17:28:49

SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

Atto di indirizzo per la gestione transitoria delle istanze e dichiarazioni pervenute in modalità cartacea



La Giunta DELIBERA

1. tutte le istanze, dichiarazioni, comunicazioni e SCIA presentate al SUAP in modalità non telematica sono irricevibili a decorrere dal 29 marzo 2011

2. Fino al 31 maggio 2011 il SUAP dichiarerà le istanze irricevibili e procederà alla loro archiviazione inviando all'interessato specifica comunicazione ed allegando copia del presente atto, consentendo all'interessato di regolarizzare la presentazione mediante inoltro telematico. In tali casi l'istanza/dichiarazione si intenderà regolarizzata con effetto retroattivo dalla data di presentazione in modalità cartacea;

3. La regolarizzazione non opera:

- per le istanze e dichiarazioni presentate dopo il 31 maggio 2011

- per le istanze originariamente irricevibili per vizi diversi da quelli meramente legati all'inoltro telematico

riferimento id:728

Data: 2011-03-31 17:54:48

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

Caro Simone,
Ti stai forse convertendo allo “sbraco”?
A parte gli scherzi, la soluzione proposta mi sembra affascinante … però perché il 31 maggio 2011.

riferimento id:728

Data: 2011-03-31 18:01:39

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA


Caro Simone,
Ti stai forse convertendo allo “sbraco”?
A parte gli scherzi, la soluzione proposta mi sembra affascinante … però perché il 31 maggio 2011.
[/quote]

Ciao,
di fronte alla possibile deriva REAZIONARIA preferisco proporre una soluzione soft che tiene fermi i principi della IRRICEVIBILITA' ma che venga incontro a coloro che in buona fede hanno inviato una SCIA e magari avviato una attività.
Penso che sia una soluzione ragionevole che salva capra e cavoli.

Ritengo opportuno un termine breve e quindi ho preferito orientarmi su quella data (scelta anche dal Comune di Firenze e quindi sicuro punto di riferimento per molti professionisti).

Vediamo un po'!!!!

riferimento id:728

Data: 2011-04-01 07:44:39

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

Concordo con la soluzione adottata.
Ritengo tuttavia opportuno stabilire un termine massimo per la regolarizzazione (ad es. 5 giorni).
Se non si stabilisce alcun termine ed, in caso di SCIA, la regolarizzazione con effetto retroattivo  avviene dopo 60 giorni, in caso di accertata carenza di requisiti e presupposti, si ridurrebbe sensibilmente il potere della P.A. di pronunziare provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività, perché detto potere – a norma dell’art. 19 comma 4° L.241/90 novellata – è circoscritto alle sole ipotesi in cui vi sia da scongiurare un danno per il patrimonio artistico, culturale, per l’ambiente, per la salute etc.

riferimento id:728

Data: 2011-04-01 12:33:40

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA


Concordo con la soluzione adottata.
Ritengo tuttavia opportuno stabilire un termine massimo per la regolarizzazione (ad es. 5 giorni).
Se non si stabilisce alcun termine ed, in caso di SCIA, la regolarizzazione con effetto retroattivo  avviene dopo 60 giorni, in caso di accertata carenza di requisiti e presupposti, si ridurrebbe sensibilmente il potere della P.A. di pronunziare provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività, perché detto potere – a norma dell’art. 19 comma 4° L.241/90 novellata – è circoscritto alle sole ipotesi in cui vi sia da scongiurare un danno per il patrimonio artistico, culturale, per l’ambiente, per la salute etc.
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Nelle premesse della delibera ho inserito 15 giorni ma poi nel dispositivo mi sono sfuggiti!!

Corretta osservazione

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Data: 2011-04-06 19:39:38

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

COMUNE DI OLIVETO CITRA
(Provincia di Salerno)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 39 del 06/04/2011

OGGETTO: Atto di indirizzo per la gestione transitoria delle istanze e dichiarazioni
pervenute in modalità cartacea

***********************

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: Atto di indirizzo per la gestione transitoria delle istanze e dichiarazioni pervenute in
modalità cartacea
L’ASSESSORE ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Considerato che è intenzione dell’Amministrazione Comunale attivare tutti gli strumenti utili per la
semplificazione dei procedimenti amministrativi ed in particolare per gli adempimenti a carico delle imprese e
che pertanto si intende avviare lo Sportello Unico per le Attività Produttive in modalità telematica a partire
dal 29 marzo 2011;
Dato atto che il DPR 160/2010 contiene una disciplina innovativa per la gestione delle istanze e delle
dichiarazioni dirette al SUAP che prevede la modalità telematica quale unico strumento di trasmissione delle
pratiche e degli allegati all'Amministrazione;
Dato atto che il DPR 160/2010 è entrato in vigore il 29 marzo 2011 senza proroghe e che non si ritiene
applicabile in alcun modo il doppio regime (cartaceo e telematico) in quanto in contrasto con le disposizioni
del citato decreto;
Visto l'art. 2 comma 2 del DPR 160/2010 che dispone “Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le
comunicazioni concernenti le attivita' di cui al comma 1 ed i relativi elaborati tecnici e allegati sono
presentati esclusivamente in modalita' telematica, secondo quanto disciplinato nei successivi articoli e con
le modalita' di cui all'articolo 12, commi 5 e 6, al SUAP competente per il territorio in cui si svolge
l'attivita' o e' situato l'impianto”.
Ritenuto opportuno, in relazione all'eccezionalità della novità normativa e valutata l'opportunità di
salvaguardare gli utenti ed i professionisti in buona fede che presentino istanze non conformi alle nuove
disposizioni nei primi giorni di applicazione della citata normativa, di prevedere un adeguato termine
nell'ambito del quale consentire la sanatoria delle istanze erroneamente presentate;
Visto il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 contenente il “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della
disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del decreto-legge
25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
Visto l'art. 49 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 18.8.2000 n. 267);
P R O P O N E
1. Tutte le istanze, dichiarazioni, comunicazioni e SCIA presentate al SUAP in modalità non telematica sono
irricevibili a decorrere dal 29 marzo 2011;
2. Fino al 31 maggio 2011 il SUAP dichiarerà le istanze irricevibili e procederà alla loro archiviazione inviando
all'interessato specifica comunicazione, consentendo all'interessato di regolarizzare la presentazione
mediante inoltro telematico entro e non oltre giorni 15, decorrenti dalla data di ricezione della dichiarazione
di irricevibilità. In tali casi l'istanza/dichiarazione si intenderà regolarizzata con effetto retroattivo dalla data
di presentazione in modalità cartacea;
3. La regolarizzazione non opera:
- per le istanze e dichiarazioni presentate dopo il 31 maggio 2011
- per le istanze originariamente irricevibili per vizi diversi da quelli meramente legati all'inoltro telematico
4. Di dichiarare con separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 2000.

riferimento id:728

Data: 2011-04-08 13:18:54

Oliveto Citra (Sa): SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011

COMUNE DI OLIVETO CITRA
S.U.A.P. - Sportello Unico per le Attività Produttive
Provincia di Salerno
Prot.n. 3408 del 08/04/2011

Ai professionisti
Alle associazioni di categoria
Agli imprenditori del territorio
Comunicazione trasmessa tramite il sito
istituzionale, il portale www.omniavis.it e
trasmessa,ove possibile, direttamente agli interessati

Oggetto: Nuove procedure per la presentazione delle pratiche di competenza dello Sportello
Unico per le Attività Produttive, comprese le pratiche edilizie, ambientali, tecniche

Come già comunicato in precedenza, si ricorda che,
dal 29 marzo 2011 (compreso) sono cambiate radicalmente le procedure relative alle attività
produttive in quanto, in base al nuovo decreto del Presidente della Repubblica n. 160 del 2010 ogni
istanza, comunicazione ed i relativi allegati devono essere presentati esclusivamente in modalità
telematica.
In pratica non sarà possibile presentare in cartaceo (neanche in caso di invio per posta) o per fax la
documentazione riguardante tutte le pratiche amministrative e tecniche che riguardano l'impresa fra
cui:
- pratiche amministrative (avvio attività, trasferimento, subingresso, cessazione ecc...)
- pratiche tecniche (DIA/SCIA edilizia, notifica sanitaria ed ogni altra pratica)
- comunicazioni, segnalazioni ed ogni altro adempimento relativo.
Le pratiche presentate in modalità tradizionale, per legge, sono irricevibili e quindi non producono
alcun effetto giuridico.
Dal 29 marzo 2011 le pratiche devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica,
quindi devono essere inviate tramite posta elettronica certificata (PEC). L'interessato dovrà
pertanto dotarsi di una casella di posta PEC (acquistabile sul mercato dai vari fornitori)
eventualmente acquisendo la casella gratuita su www.postacertificata.gov.it.
In alternativa l'interessato potrà avvalersi della casella di posta elettronica del proprio professionista
o di una associazione di categoria alla quale presenterà la documentazione da inviare al Comune.
Oltre alla casella PEC dovrà essere acquisita una smart-card di firma digitale. Anche in questo caso
sarà possibile acquistare sul mercato tale dispositivo ovvero sarà possibile attivare la carta nazionale
dei servizi contattando la Camera di Commercio.
In base all’atto di indirizzo della Giunta comunale n. 39 del 06/04/2011 fino al 31/05/2011 le
istanze presentate in modo difforme possono essere regolarizzate mediante l’inoltro telematico
entro gg. 15 dal ricevimento della dichiarazione di irricevibilità. In tali casi
l’istanza/dichiarazione si intenderà regolarizzata con effetto retroattivo dalla data di
presentazione in modalità cartacea. La regolarizzazione non opera per le istanze
originariamente irricevibili per vizi diversi da quelli meramente legati all’inoltro telematico.
La nuova normativa, oltre a prevedere questa importante novità in merito alla presentazione
telematica delle istanze, amplia notevolmente il campo di applicazione dello Sportello Unico,
prevedendo che tali procedure si applichino ad ogni adempimento riguardante le imprese, anche se
relativo ad aspetti tecnici (edilizia, sanità, ambiente ecc....), a meri adempimenti di comunicazione o
di SCIA/DIA.
Vista l'importanza della materia e gli effetti che ne derivano sulle pratiche presentate in modo non
conforme vi invitiamo, per ulteriori approfondimenti, a seguire le notizie di aggiornamento sul sito
www.impresainungiorno.gov.it nonchè sul sito del SUAP all'indirizzo www.oliveto-citra.suap.it ed
inoltre sul sito www.omniavis.it/web o sul forum www.omniavis.it/web/forum dove potrete porre
eventuali quesiti e richieste di chiarimenti e dove troverete la modulistica in formato elettronico per
la compilazione delle istanze,
In sintesi vi ricordiamo che potrete:
1) continuare a compilare la documentazione in cartaceo consegnando la stessa al professionista o
associazione di fiducia perchè proceda all'acquisizione elettronica (scansione) ed alla trasmissione
telematica al SUAP (in questo caso non avrete necessità di utilizzare la PEC e la firma digitale);
2) compilare la documentazione in formato elettronico e firmarla digitalmente, trasmettendola al
professionista o associazione di fiducia perchè proceda alla trasmissione telematica al SUAP (in
questo caso non avrete necessità di utilizzare la PEC ma dovrete avere un dispositivo di firma
digitale);
3) compilare la documentazione in formato elettronico e firmarla digitalmente, trasmettendola
tramite PEC al SUAP (in questo caso avrete necessità di utilizzare la PEC e dovrete avere un
dispositivo di firma digitale);
4) per tutti e tre i casi vanno allegate le ricevute di pagamento dei diritti di istruttoria (maggiori
informazioni sul sito internet del SUAP di Oliveto Citra)
Vi segnaliamo i recapiti dello Sportello Unico ai quali vanno inviate le istanze:
PEC del SUAP: protocollo.oliveto-citra@asmepec.it
Responsabile: geom. Ulderico Iannece.
Email diretta: suap@comune.oliveto-citra.sa.it da utilizzare per informazioni e richieste di
chiarimenti
Nelle pagine che seguito segnaliamo alcune risposte ai quesiti più frequenti.
A disposizione per ogni chiarimento.
Il Responsabile dello Sportello Unico
Ulderico Iannece
Risposte alle domande più frequenti
1. Quando entra in vigore il nuovo regolamento sullo Sportello Unico per le attività
produttive?
Il DPR 160/2010, nuovo “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo
sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 25
giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133” entra in
vigore:
1) dal 29 marzo 2011 in modo completo ad eccezione di due articoli (7 e 8) ed in particolare entra in
vigore per quanto riguarda il campo di applicazione del nuovo SUAP, me modalità di trasmissione
della documentazione (telematica), la procedura automatizzata, la fine lavori ed il collaudo ecc....
2) dal 1 ottobre 2011 limitatamente al procedimento ordinario (fino a quella data continuano ad
applicarsi le procedure previste da DPR 447/1998 ed il procedimento definito “mediante conferenza
di servizi”) ed alla procedura di variante urbanistica (art. 5 del DPR 447/1998).
2. Quali pratiche passano dal SUAP?
L’art. 38 del D.L. 25-6-2008 n. 112 fornisce questa definizione: “lo sportello unico costituisce
l'unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti
la sua attività produttiva”.
Il DPR 160/2010 parla inoltre di “tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività
produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione,
trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o
riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al decreto legislativo 26 marzo 2010,
n. 59”.
Quindi per aversi competenza SUAP occorre che:
1) si tratti di una attività produttiva (artigiano, commerciante, industriale, attività di servizi ecc...),
anche professionale (cioè non costituita in forma di società (liberi professionisti, medici ecc....)
2) si tratti di una vicenda amministrativa, di qualunque genere, quali la richiesta di autorizzazione,
permesso, nulla-osta, la DIA, SCIA, comunicazione, notifica ecc....
Rispetto al DPR 447/1998 dal 29 marzo viene ampliato notevolmente il campo di applicazione dello
Sportello Unico rientrandovi oggi, a titolo di esempio:
- commercio su aree pubbliche
- spettacolo viaggiante
- pubblico spettacolo e trattenimento
- commercio al dettaglio in sede fissa
- somministrazione, anche temporanea, di alimenti e bevande
- strutture ricettive
- strutture sanitarie
- strutture socio-sanitarie e assistenziali
- permessi di costruire, scia, inizio e fine lavori, agibilità ecc.... (riguardanti un immobile a
destinazione produttiva)
- prevenzione incendi
- autorizzazioni e procedure ambientali (scarichi, emissioni, rifiuti ecc....)
- ecc.......
In pratica non occorre chiedersi cosa rientra nel SUAP ma cosa ne è fuori. Rimangono fuori dalle
procedure SUAP “gli impianti e le infrastrutture energetiche, le attività connesse all'impiego di
sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materie radioattive, gli impianti nucleari e di smaltimento di
rifiuti radioattivi, le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, nonché le
infrastrutture strategiche e gli insediamenti produttivi di cui agli articoli 161 e seguenti del decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163”
3. E’ possibile continuare a gestire le pratiche, dopo il 29 marzo 2011, con modalità cartacea?
No, è vietato in modo assoluto ai sensi dell’art. 2 del DPR 160/2010.
Dal 29 marzo sono irricevibili (quindi non producono alcun effetto giuridico nel procedimento) le
istanze, SCIA, comunicazioni, segnalazioni, notifiche che pervengano dal privato (interessato,
professionista o delegato) in relazione a procedure di competenza del SUAP.
Inoltre sono prive di effetti le comunicazioni dal SUAP agli altri uffici che pervengano con
modalità diverse dall’invio telematico.
Lo stesso vale per le comunicazioni dal SUAP all’interessato.
Quindi è indispensabile utilizzare unicamente lo strumento telematico che è dato:
1) dal portale nazionale www.impresainungiorno.gov.it
2) dalla PEC (posta elettronica certificata)
4. Dove posso trovare gli indirizzi PEC delle Pubbliche Amministrazioni?
Gli indirizzi PEC delle Pubbliche Amministrazioni si possono trovare:
1) sul sito http://www.paginepecpa.gov.it/
2) nei siti istituzionali dei vari enti (infatti molte PA hanno indirizzi PEC validi che non sono
contenuti nell’indirizzario ufficiale di cui al punto precedente ma che sono ugualmente utilizzabili)
3) nelle mail ricevute (potreste ricevere una PEC da un ente il cui indirizzo mittente non è
pubblicato nè sull’indirizzario nè sul sito istituzionale. Ovviamente potete utilizzarlo per la
trasmissione a quell’ente di vostre comunicazioni.
5. Dove posso trovare gli indirizzi PEC dei cittadini e professionisti?
Entro il 29 novembre 2010 tutti i professionisti erano obbligati a comunicare all’ordine
professionale di appartenenza il proprio indirizzo PEC perchè questi lo pubblicasse sul sito
dell’ordine. Sui relativi siti (es. http://www.cndc.it/ per i Commercialisti, http://www.awn.it per gli
Architetti, http://www.cng.it per i Geometri ecc...) trovate gli elenchi. Non esistono invece elenchi
PEC dei cittadini.
6. Come fa un cittadino ad ottenere un indirizzo PEC?
I cittadini possono ottenere gratuitamente un indirizzo di posta certificata sul sito
https://www.postacertificata.gov.it/ (attenzione, si tratta di uno strumento denominato CEC-PAC
che ha alcune limitazioni) e/o (consigliamo di dotarsi di entrambi gli strumenti) possono acquistarlo
da un fornitore ufficiale di PEC (http://www.digitpa.gov.it/pec_elenco_gestori)
7. Come fa un cittadino ad ottenere una smart-card per la firma digitale?
Per la firma dei documenti è possibile utilizzare in primo luogo la CNS (carta nazionale dei servizi).
Per maggiori informazioni: http://www.progettocns.it/..
E’ possibile acquistare il dispositivo di firma digitale da un certificatore accreditato (si veda
http://www.digitpa.gov.it/firma-digitale).
8. Il cittadino deve necessariamente utilizzare la propria smart-card e la propria PEC?
No. Il cittadino che ad esempio intende presentare una SCIA di avvio di attività (es. apertura di
negozio) potrà compilare la modulistica necessaria in formato cartaceo, sottoscriverla allegando
copia del documento di identità ed aggiungendo (preferibilmente nello stesso modello) la delega ad
un altro soggetto (es. associazione di categoria, tecnico ecc...) perchè questi la sottoscriva
dichiarandola conforme all’originale e la presenti tramite PEC.
9. Una volta inviata la PEC all’indirizzo del SUAP dopo quanto posso avviare l’attività?
Nel caso in cui si invii la documentazione tramite PEC il mittente riceverà due ricevute:
1) ACCETTAZIONE
2) CONSEGNA
La ricevuta di consegna (che equivale, nel mondo cartaceo, alla ricevuta di ritorno della
raccomandata) costituisce ricevuta valida quale titolo abilitativo e quindi consente di iniziare
immediatamente l’attività senza necessità di attendere risposte, autorizzazioni o nulla-osta da parte
del SUAP.
10. L’efficacia immediata vale anche per gli interventi edilizi?
Sì, il DPR 160/2010 è chiaro nel ritenere valida con effetti immediati la SCIA anche se si riferisce
ad interventi edilizi. Resta ferma la disciplina del permesso di costruire per il quale occorrerà
attendere il rilascio del relativo atto finale.
11. Posso inviare la PEC anche quando il SUAP è chiuso?
Certamente. La PEC può essere inviata 24 ore su 24 e quindi anche quando gli uffici SUAP sono
chiusi (es. venerdì pomeriggio, sabato, domenica ecc.....).
12. Ci sono novità per la procedura di collaudo?
Rilevantissime. In pratica dal 29 marzo sparisce la procedura di collaudo di cui all’art. 9 del DPR
447/1998 e spariscono le altre procedure di collaudo tradizionali mediante commissione (carburanti,
agibilità ecc....).
Da quella data il collaudo è sostituito (art. 10 del DPR 160/2010) dal “certificato di collaudo
effettuato da un professionista abilitato”. Quindi, una volta terminati i lavori (es. per la
realizzazione di un impianto di carburanti) il professionista incaricato dall’impresa (segnaliamo che
sono state eliminate anche le forme di incompatibilità previste dalla precedente normativa)
trasmette al SUAP:
1) la dichiarazione del direttore dei lavori con la quale si attesta la conformità dell'opera al progetto
presentato e la sua agibilità
2) il certificato di collaudo
E, dice la norma, “la trasmissione al SUAP della documentazione ... consente l'immediato esercizio
dell'attività”
13. Come fa l’interessato a pagare l’imposta di bollo se manda la documentazione tramite
PEC?
Il DPR 160/2010 prevede la creazione di un sistema informatizzato, che sarà presente sul portale
nazionale (www.impresainungiorno.gov.it) per l’effettuazione anche del pagamento dell’imposta di
bollo. Nel caso in cui si utilizzi la PEC o non si possa accedere al sistema del Portale è possibile
pagare il bollo (14,62 euro) tramite il modello F23 indicando il codice tributo 456T. In questo caso
copia della ricevuta di pagamento andrà trasmessa insieme all’istanza.
14. Dove posso controllare se in un Comune è istituito il SUAP?
Sul portale nazionale (http://www.impresainungiorno.gov.it/anagrafica-suap) è attiva una specifica
sezione di anagrafica dei SUAP con indicazione degli Sportelli attivi e dei loro recapiti.

riferimento id:728

Data: 2011-04-14 05:07:57

Circolare ANCI Lombardia: indicazioni per il SUAP telematico

Circolare ANCI Lombardia: indicazioni per il SUAP telematico

In risposta alla Circolare del Ministero dello Sviluppo economico del 25 marzo 2011, che pone una deroga al SUAP telematico per i Comuni non ancora attivi, il 28 marzo 2011 ANCI Lombardia ha trasmesso una Circolare in cui “ribadisce l’importanza del SUAP e della sua sollecita attivazione in forma telematica”.

Nella Circolare sono indicate le applicazioni operative dei criteri contenuti nella Circolare Ministeriale, già condivise con Regione e Unioncamere Lombardia.

1) Obbligatorietà di costituzione del SUAP
2) Indicazioni sull'attivazione immediata dei pagamenti informatizzati
3) Delega alle Camere di Commercio in ottemperanza al DPR 160/2010
4) Modalità semplice di delega alle Camere di Commercio
5) Comunicazione esterna del servizio SUAP attivato

riferimento id:728

Data: 2011-06-28 08:27:58

Re: SUAP cartaceo e telematico fino al 31 maggio 2011 - BOZZA DI DELIBERA

Buongiorno Dott. Chiarelli.
Devo fare una variazione sede di un negozio e mi è stato richiesto il modello scia di trasferimento: è possibile avere un modello da riempire? In caso non potesse fornirmelo, potrebbe indicarmi dove reperirlo?
La ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti,
Giorgia.

riferimento id:728
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