Buongiorno,
Siamo in prossima apertura di un distributore di carburante e GPL in prov. di Salerno e quindi ci vuole la licenza UTF per i carbutanti e gli alcolici per quanto riguarda il bar di detto distributtore. Per quanto riguarda il rilascio dell'UTF dei carburanti si fa la domanda all'Agenzia delle dogane a Salerno. La dogana dice che al momento del collaudo del distributore si fa la relativa domanda per il rilascio della licenza. L'unica procedura legittima di collaudo è quella autocertificata ai sensi del DPR 160/2000 art. 10. Quindi si comunica al SUAP l'inizio attività però dovrei già avere la licenza UTF. Domanda: Se il DPR 160/2010 mi consente di aprire l'attività, nel frattempo ci sono ulteriori controlli da parte degli enti interessati, perchè la dogana non mi rilascia la licenza se non dopo il loro collaudo? Se devo aspettare il loro collaudo non ha senso il DPR 160/2010...
Purtroppo ci sono molte divergenze tra gli enti e il da fare viene rimandato in continuazione. Potrebbe gentilmente chiarirmi la procedura?
La ringrazio.
Cordiali saluti
Silvia
Salve,
la procedura corretta è questa:
1) si procede in AUTOCOLLAUDO dell'impianto ai sensi del DPR 160/2010 (senza commissione e con proprio tecnico di fiducia) dandone comunicazione al SUAP
2) dalla data dell'autocollaudo l'impianto è TEORICAMENTE apribile, ma di fatto manca la licenza UTF per la vendita dei carburanti (quindi potrei aprirlo per i servizi accessori e basta)
3) per UTF occorre fare specifica domanda ed ottenere sopralluogo/licenza chiedendola direttamente.
Anche se può apparire assurdo (ed in parte lo è) con l'autocollaudo è possibile accelerare i tempi e chiedere IMMEDIATAMENTE la visita dell'Agenzia delle Dogane contestualmente alla presentazione al SUAP della dichiarazione di collaudo. Consiglio di lavorare su questa tempistica per evitare l'attesa dell'Agenzia.
NON vi sono altre soluzioni
Buongiorno,
Grazie mille per la sua risposta e prontezza. Procederemo in questo modo.
Buona giornata,
Silvia