Data: 2012-09-06 11:12:34

Requisiti igienico sanitari

Qualcuno mi può indicare la normativa nazionale o regionale a cui fare specifico riferimento per la richiesta di deroga delle superfici illuminanti?
A tale proposito faccio presente che da ricerche effettuate ho constatato che si parla in genere di 1/14 della superficie del vano di riferimento ma non trovo corrispondenza nelle normative.
Dovendo chiedere deroga al comune che non ha normato nei propri regolamenti tale parametro, mi trovo in difficoltà su cosa citare.
Grazie.

riferimento id:7117

Data: 2012-09-06 15:21:36

Re:Requisiti igienico sanitari


Qualcuno mi può indicare la normativa nazionale o regionale a cui fare specifico riferimento per la richiesta di deroga delle superfici illuminanti?
A tale proposito faccio presente che da ricerche effettuate ho constatato che si parla in genere di 1/14 della superficie del vano di riferimento ma non trovo corrispondenza nelle normative.
Dovendo chiedere deroga al comune che non ha normato nei propri regolamenti tale parametro, mi trovo in difficoltà su cosa citare.
Grazie.
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Ciao,
grazie per aver usato il FORUM.

La deroga ai rapporti aereo-illuminanti, se non prevista dallo strumento urbanistico comunale (es. http://www.comune.greve-in-chianti.fi.it/doc/regolamento_edilizio_greve.pdf), è da considerarsi procedura eccezionale attivabile a discrezione dell'Amministrazione competente.
Di regola il Comune si avvale della ASL per la verifica delle condizioni di deroga e delle misure compensative.
Caso a parte è quello della disciplina dei primi due condoni edilizi.

Una FORMALIZZAZIONE di tale prassi è contenuta nella CIRCOLARE REGIONE TOSCANA 21 SETTEMBRE 1995, N.1 (http://www.architoscana.org/Normativa/ns_reg_toscana/tos_90-95/CIRC.R.1-95.html) in materia di agriturismi.

Più recentemente, sempre nella stessa materia:
d.p.g.r. 46/R/2004 art. 26:

Al fine di tener conto delle caratteristiche di ruralità degli
edifici, ai sensi dell' articolo 19 , comma 2 della legge, per la
superficie illuminante di ciascun locale è consentito derogare alla
normativa vigente a condizione che sia garantito un rapporto areoilluminante
pari al valore di 1/14. Nel caso in cui vi sia una
distanza della parete del fabbricato da altre strutture superiore ai
15 metri, il rapporto può essere ridotto ad 1/20 purché siano
presenti idonei sistemi di ricambio di aria negli ambienti

**************************

Quindi, in uno specifico contesto è stato disciplinato l'istituto della deroga.
Negli altri casi, a mio avviso, anche se manca una previsione positiva del regolamento edilizio, è possibile (anche se non doveroso) per il Comune attivare la procedura chiedendo il parere alla competente ASL.

In questo senso ti segnalo un MODELLO elaborato dalla stessa ASL e dal Comune di Prato che puoi utilizzare:
http://allegati.comune.prato.it/dl/20081127190438970/01BCa008.pdf

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