E' pervenuta una richiesta di autorizzazione per msv...La stessa è in fase di istruttoria (il termine per la conclusione del procedimento è fine ottobre)...
L'interessato vorrebbe (in attesa che si concluda il procedimento di cui sopra) aprire domani l'attività presentando oggi/domani Scia per esercizio di vicinato - dice che con delle scaffalature suddividerà e delimiterà la superficie di vendita e l'area accessibile al pubblico in modo tale da farla rientrare nei 150 metri.
Quando e se arriverà l'autorizzazione per msv sposterà gli scaffali per arrivare ad una superficie di 250 mq.
Cosa ne pensate?
A mio avviso nulla vieta (salvo diverse disposizioni urbanistiche, ma dubito che il tuo PGT vincoli alla sola destinazione di MSV) che in attesa di avviare (che è diverso da ottenere l'autorizzazione) la MSV, nei medesimi locali si avvii un esercizio di vicinato.
Ovviamente dovrà cessare l'attività di vicinato prima dell'avvio della MSV, che ricordo deve avvenire, al fine di evitare la revoca, entro un anno dalla data del rilascio dell'autorizzazione (se la rilasci - Chiarelli sostiene da tempo la SCIA).
L'importante è che sia indentificabile in modo univoco la superficie di vendita (minore di 150 mq) e che le scaffalature non siano troppo "mobili" ;) onde evitare contenzioni in fase di vigilanza.