Sempre in materia di liberalizzazione degli orari, considerata l'ordinanza sindacale adottata nel settembre 2011 la quale prevede la liberalizzazione degli orari e dei giorni di apertura degli esercizi commerciali e di somministrazione, in attuazione di quanto previsto all'art. 35, comma 6 e 7, del D.L. 6 luglio 2011 e s.m.i. , con abrogazione dei seguenti obblighi:
- rispetto degli orari di apertura e/o chiusura ;
- obbligo della chiusura domenicale e festiva;
- obbligo della mezza giornata di chiusura infrasettimanale
Sono a richiedere se sia possibile, avendo adottato suddetta ordinanza, adottare in futuro, naturalmente previa concertazione, un provvedimento che disciplini nello specifico le aperture serali, nei mesi di maggiore afflusso turistico (luglio e agosto), degli esercizi commerciali in sede fissa e di somministrazione affinchè siano maggiormente motivati a restare aperti almeno, in via presuntiva, fino alle ore 21,30 - 22,00.
Ringrazio e saluto cordialmente
Gli orari sono LIBERi in senso positivo (possono aprire fino a quando vogliono) che negativo (possono chiudere quando vogliono).
NON CAPISCO come sia possibile motivare con ordinanza. Una ordinanza PRESCRIVE, OBBLIGA o VIETA e non invita.
Quindi se avete idee per motivare gli esercenti lo potete fare senza ordinanze ma con altre iniziative (es. pubblicizzando le attività che restano aperte, organizzando eventi presso le strutture che rimangono aperte, applicando "sgravi fiscali" nei limiti in cui ciò sia possibile.
NON metterei tutto ciò in ordinanza.