La Provincia ha autorizzato con propria determinazione ai sensi dell'art. 208 del D. Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii., la realizzazione e la gestione di un impianto di trattamento dei rifiuti. Stanno giungendo a questo Suap comunale continue richieste (tramite DUAAP) volte a introdurre modifiche all'impianto già autorizzato, in particolare, si chiede di potere installare 4 serbatoi di gasolio da 5.000 litri (tre per l'alimentazione dei mezzi e 1 per il gruppo elettrogeno) non previsti nel progetto originario nonchè la modifica di fabricati finalizzata all'attività aziendale. Si chiede pertanto se le modifiche suddette possano essere autorizzate tramite Suap e, in tal caso, quali siano gli uffici ed enti terzi interessati. Oppure se la pratica descritta , essendo un procedimento di competenza specifica della Provincia, non debba passare per il Suap e debba seguire l'iter ordinario di cui all'art. 208 della L. 152/2006 che mette in capo alla Provincia l'intera gestione del Procedimento.
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La Provincia ha autorizzato con propria determinazione ai sensi dell'art. 208 del D. Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii., la realizzazione e la gestione di un impianto di trattamento dei rifiuti. Stanno giungendo a questo Suap comunale continue richieste (tramite DUAAP) volte a introdurre modifiche all'impianto già autorizzato, in particolare, si chiede di potere installare 4 serbatoi di gasolio da 5.000 litri (tre per l'alimentazione dei mezzi e 1 per il gruppo elettrogeno) non previsti nel progetto originario nonchè la modifica di fabricati finalizzata all'attività aziendale. Si chiede pertanto se le modifiche suddette possano essere autorizzate tramite Suap e, in tal caso, quali siano gli uffici ed enti terzi interessati. Oppure se la pratica descritta , essendo un procedimento di competenza specifica della Provincia, non debba passare per il Suap e debba seguire l'iter ordinario di cui all'art. 208 della L. 152/2006 che mette in capo alla Provincia l'intera gestione del Procedimento.
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Le procedure indicate NON sono direttamente riconducibili all'art. 208.
Tuttavia la quantità di variazioni potrebbe essere tale da determinare, indirettamente, una modifica dell'autorizzazione originaria e quindi CONSIGLIO di convocare una conferenza di servizi preliminare con la Provincia per verificare quale iter far seguire alla pratica se:
1) solo SUAP
2) SUAP tramite la Provincia attivando il 208
Nella check list (pag. 8) nella casella relativa a " Impianti di deposito temporaneo, smaltimento, recupero e riciclaggio di rifiuti di cui agli artt. 208-210 del D. Lgs. 152/2006 è prescritto che in caso affermativo: la DUAAP può essere presentata solo in seguito all'espletamento dell'iter ordinario presso l'ente competente.
Sulla base di tale indicazione, come posso attivare il procedimento come Suap?
Inoltre, l’art. 5 del D. Lgs. 152/2006, al punto i) quater, definisce impianto:” l'unità tecnica permanente in cui sono svolte una o più attività elencate nell'allegato VIII [b]e qualsiasi altra attività accessoria[/b], che siano tecnicamente connesse con le attività svolte nel luogo suddetto e possano influire sulle emissioni e sull'inquinamento” . Confido in una celere risposta ???
Il miglior consiglio che ti posso dare è quello di sentire la Provincia. La modifica che hai citato non è riconducibile all'art. 208 del codice dell'ambiente (in Sardegna escluso dal SUAP in quanto espressamente previsto dalla LR 3/2008), ma è piuttosto soggetto all'autorizzazione della stessa provincia in materia di oli minerali (quest'ultima da acquisire mediante una conferenza di servizi gestita dal SUAP).
Senza vedere il progetto e basandomi solo sulla sintetica descrizione che mi hai fornito, mi è materialmente impossibile dirti di più.
Le ipotesi sono due:
- se, secondo la provincia, si tratta di una modifica soggetta ad autorizzazione ex art. 208 D.Lgs. 152/2006, l'interessato deve rivolgersi alla Provincia;
- se questo non accade, l'interessato deve presentare una DUAAP secondo le vie ordinarie.
Se non riesci ad avere un'interlocuzione preliminare esaustiva con la Provincia, procedi a convocare la conferenza di servizi (o, nei casi di immediato avvio, la riunione prevista dalla LR 3/2008) e, se in quella sede dovessi rilevare la tua incompetenza, vorrà dire che la ditta interessata avrà perso un po' di tempo forzando la mano e volendo passare per il SUAP....