Premessa:
La scheda del regolamento urbanistico (Norme Tecniche di Attuazione del Piano Strutturale) dell’unità territoriale XX000 prevede quanto segue:
Destinazioni d’uso
Per gli edifici esistenti:
Attività Urbane: esclusivamente attività commerciali al dettaglio di ridotte dimensioni, ristorazione e pubblici esercizi, attività per lo spettacolo, il tempo libero, l’istruzione, la cultura, la pratica sportiva e la cura personale;
Attività di servizi: attrezzature di interesse comune.
Per gli edifici di previsione:
Attività urbane – esclusivamente attività per lo spettacolo, il tempo libero, l’istruzione, la cultura, la pratica sportiva e la cura personale.
Domanda:
Si può interdire lo svolgimento dell’attività di pubblico spettacolo (serate musicali, danzanti o altri trattenimenti riconducibili al tulps) in un locale e nella relativa area di pertinenza ricadente nell’U.T. XX000 con un’ordinanza che afferma che "è comunque vietata l'attività di pubblico spettacolo" in varie zone tra cui quella sopra decritta?
Se l'attività è tra quelle consentite dalle destinazioni d'uso ed è svolta rispettando la normativa di settore (scia+attestazione requisiti sicurezza+impatto acustico+rispetto orario emissioni sonore) è possibile vietarla a priori???
:o ::) ??? :-\ :-[ :(
Se il pubblico spettacolo è attività accessoria e occasionale PUO' SVOLGERSI OVUNQUE non essendo rilevante la destinazione d'uso e urbanistica.
Se addirittura è fra le destinazioni consentite .... penso sia la strada sbagliata per combattere la movida ... al TAR l'ardua sentenza