Data: 2012-08-01 13:30:54

SUAP E SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA

Buongiorno,

Al Responsabile Suap dell'Unione di cinque Comuni compete la gestione delle attività produttive dei Comuni appartenenti.

Non essendoci lo Sportello Unico per l' Edilizia Privata si chiede di sapere:

1) chi convoca la Conferenza dei Servizi?

2) le istanze che pervengono alla pec dell'Unione e riguardano varianti al Prg per attività commerciali  devono passare sempre al suap dell'Unione o possono essere
rivolte all'Ufficio Tecnico del Comune? E in caso di terreni  o fabbricati  che non riguardano attività produttive l'istanza passa sempre tramite il suap?

3) se la richiesta di parere per variante al prg per attività commerciali passa al Suap può il responsabile riscontrare l'istanza allegando la lettera  di risposta del Responsabile dell'Ufficio Tecnico?

4) che termini prevede la legge per riscontrare una richiesta di variante urbanistica ?

4) In caso di ricorso per parere negativo viene chiamato in causa il responsabile Suap dell'Unione o il Respansabile dell'Ufficio Tecnico del Comune?
 
Grazie!

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Data: 2012-08-01 15:30:21

Re:SUAP E SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA

fatto salvo che gli aspetti organizzativi interni all'amministrazione comunale competono al direttore generale (dirigente o segretario comunale) mentre la giunta municipale delibera in materia di pianta organica, le risposte le trovi rispettivamente nel dpr 160/2010, nella l.r. 12/2005 ed artt. 14 e segg. della l. 241/90.
nell'ordine a) allo suap competono tutti i procedimenti relativi l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli realtivi alle azioni di ricollocazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonchè cessazione o riattivazione delle suddette attività (art. 2 dpr 160/2010) b) il procedimento edilizio è istruito dall'ufficio competente (urbanistica) se diverso dal suap previo attivazione di endoprocedimento dall'ufficio che ha ricevuto la pratica c) la convocazione della conferenza dei servizi dovrebbe essere effettuata dal responsabile del suap però nulla vieta che possa essere gestita da un ufficio diverso se il regolamento del personale lo dispone d) i tempi sono stabiliti dall'art. 14 ter della L. 241/90 e) è chiaro che in caso di ricorso contro un provvedimento di diniego viene chiamato in causa il dirigente che emana il provvedimento finale (responsabile suap).
Una variante urbanistica è un procedimento complesso che deve essere valutato strettamente con il piano delle regole dello strumento urbanistico. Deve essere seguito passo per passo ed in stretta collaborazione con l'ufficio urbanistica ed infine ti consiglio di istruirlo con normativa alla mano e non limitarti a pareri generici.

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Data: 2012-08-01 22:31:59

Re:SUAP E SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA

Vorrei inserirmi nella discussione per una precisazione.

L'art. 4 del DPR 160/2010 al comma 6 dice che [i]Salva diversa disposizione dei comuni interessati e ferma restando l'unicità del canale di comunicazione telematico con le imprese da parte del SUAP, [color=red]sono attribuite al SUAP le competenze dello sportello unico per l'edilizia produttiva.[/color][/i]

Quindi se formalmente avete istituito il SUAP e non esiste disposizione che escluda l'attribuzione delle competenze in materia al SUAP competono tutte le istanze, comprese quelle edilizie, nonché ai sensi dell'art. 8  (Raccordi procedimentali con strumenti urbanistici) la gestione delle varianti.

[i]1.  Nei comuni in cui lo strumento urbanistico non individua aree destinate all'insediamento di impianti produttivi o individua aree insufficienti, fatta salva l'applicazione della relativa disciplina regionale, [color=red]l'interessato può richiedere al responsabile del SUAP la convocazione della conferenza di servizi[/color] di cui agli articoli da 14 a 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, e alle altre normative di settore, in seduta pubblica...[/i]

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Data: 2012-08-03 10:37:01

Re:SUAP E SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA

giusta la precisazione. volevo però sottolineare all'amica edolese che la variante urbanistica è un procedimento complesso e spesso deve essere preceduta da verifica o da valutazione di impatto ambientale relativa all'intervento con convocazione di apposita conferenza. ciò significa che il procedimento deve essere gestito con buona conoscenza della disciplina urbanistica e l'ufficio preposto deve adoperarsi per la massima collaborazione con il suap quale settore di coordinamento tra gli Enti e tutti gli uffici coinvolti. il dpr 160 e la 241 forniscono le linee guida per la gestione di un procedimento standard. le stesse devono essere sviluppate secondo la complessità dell'intervento proposto.

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