Il titolare di un pubblico esercizio comunica l'effettuazione di serate con musica dal vivo dichiarando che l'attività rispetta quanto previsto dal D.M. 16.04.1999 n. 215 in materia di requisiti acuistici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento.
Perviene un esposto firmato da alcune famiglie residenti nella zona che lamentano "un profondo disagio causato dalle attività di intrattenimento musicale" e chiedono la verifica del rispetto della zonizzazione acustica "con un intervento tecnico dell'Arpa".
Bisogna per forza far intervenire Arpa o è possibile chiedere al titolare del bar una relazione acustica redatta da tecnico abilitato? oppure posso chiedere entrambe le cose?
Il DPCM 215/1999 prevede sì la dichiarazione, ma dice anche che [i]tale documento, [color=red]corredato dalla relazione del tecnico competente[/color], è conservato presso il locale ed esibito, su richiesta, alle autorità di controllo[/i].
Detto questo salvo che il comune/suap abbia al suo interno un esperto in acustica ritengo necessario coinvolgere ARPA, per la valutazione della relazione del tecnico competente e per eventuali misure sul campo.
Mi inserisco. Ma se la circostanza fosse quella di una festa temporanea nella quale hanno dichiarato di rispettare i limiti acustici ma ciò non succede, è possibile sanzionare se ci sono un sacco di lamentale da parte dei vicini? se è stato sforato l'orario di cessazione dell'intrattenimento musicale, sempre su segnalazione di altri cittadini, è possibile intervenire? oppure, in entrambi i casi, è necessario che ci sia un verbale di polizia locale, carabinieri et similia?
Grazie.
A mio avviso è bene che ci sia, oltre alle segnalazioni, anche il verbale di verifica della polizia locale (o altri soggetti equivalenti) per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie.
in caso di richesta di intervento all'arpa, la stessa chiede al comune di avviare il procedimento amministrativo. in determinati casi suggerirei di riportare nell'atto che, in ogni caso, i futuri intrattenimenti potranno essere effettuati previa dimostrazione di rispetto dei limiti acustici attestati da apposita relazione previsionale predisposta da tecnico abilitato. così facendo, i problemi si risolvono indipendentemente dall'intervento dell'arpa. sperimentato con ottimi risultati.
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