L’ordinanza sindacale che disciplina degli orari per la diffusione di musica negli esercizi di somministrazione e nei locali di pubblico spettacolo prevede che:
1. La diffusione di musica in occasione di eventi quali piano bar, karaoke, piccoli intrattenimenti musicali o altri similari, in esercizi di somministrazione ubicati nelle aree urbane di cui in premessa, è consentita fino alle ore 24.00 ad eccezione dei giorni di mercoledì, venerdì e domenica nel periodo 01/06-30/09, in cui è consentita fino alle ore 01.00;
......omissis........
3. Gli esercizi ubicati nella zona portuale hanno la facoltà di effettuare le attività di cui al punto 1. fino alle ore 01.30 sia all’interno che all’esterno dei locali
E' possibile prevedere un così diverso trattamento per esercizi della stessa tipologia e che svolgono la medesima attività?
Ci sono casi in cui la distanza tra l'essere sul porto e l'esserne al di fuori è anche meno di venti metri......
::) ::) ::) :-\ :-\ :-\
L’ordinanza sindacale che disciplina degli orari per la diffusione di musica negli esercizi di somministrazione e nei locali di pubblico spettacolo prevede che:
1. La diffusione di musica in occasione di eventi quali piano bar, karaoke, piccoli intrattenimenti musicali o altri similari, in esercizi di somministrazione ubicati nelle aree urbane di cui in premessa, è consentita fino alle ore 24.00 ad eccezione dei giorni di mercoledì, venerdì e domenica nel periodo 01/06-30/09, in cui è consentita fino alle ore 01.00;
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3. Gli esercizi ubicati nella zona portuale hanno la facoltà di effettuare le attività di cui al punto 1. fino alle ore 01.30 sia all’interno che all’esterno dei locali
E' possibile prevedere un così diverso trattamento per esercizi della stessa tipologia e che svolgono la medesima attività?
Ci sono casi in cui la distanza tra l'essere sul porto e l'esserne al di fuori è anche meno di venti metri......
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In linea generale la differenziazione è AMMISSIBILE. Se nel caso concreto appare irragionevole il Comune deve garantire un meccanismo di DEROGA che consenta all'interessato fuori porto di usare delle agevolazioni del porto se si trova nelle medesime condizioni oggettive (NON conta tanto la vicinanza, ma la presenza di analoghe condizioni).
Secondo me la distinzione fra porto e fuori porto appare ragionevole in linea generale e difficilmente attaccabile.