Limiti ed ambito dell'applicazione della proroga delle ordinanze contigibili ed urgenti
di Arturo Bianco
Non si deve considerare illegittimo il ricorso alla ordinanza contingibile ed urgente per la proroga del contratto di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Deve invece essere considerata come illegittima la ordinanza nella parte in cui si impone al privato di continuare nella gestione sulla base delle condizioni preesistenti. Nella determinazione del compenso aggiuntivo da riconoscere alla società occorre fare riferimento ai principi dettati dal legislatore, per cui si applicano le rivalutazioni ISTAT e gli interessi, senza limitarsi a recepire richieste generiche avanzate dal privato. Eventuali richieste di risarcimento dei danni vanno infine supportate da elementi concreti che il privato deve fornire. Possono essere così riassunte le principali indicazioni dettate dalla sentenza del TAR Puglia, sede di Lecce, n. 291 dello scorso 16 aprile.
http://62.77.61.20/asp/MADoc.asp?IdT=24&IdD=3737