Buon giorno, premesso che ho acquisito una pratica relativa ad un potenziamento di distributore di carburante ad aprile 2012, a procedimento già avviato (il comune dove è ubicato l'impianto è da poco entrato nell'associazione intercomunale commercio) trovo che si tratta di un vecchio distributore autorizzato da ente diverso dal comune (regione o provincia non so) di cui non si trova più l'autorizzazione, è ubicato in una zona del territorio comunale ove manca la sicurezza stradale (un parere anas contrario risale al 1999).
Nonostante ciò la compagnia petrolifera in questione ha iniziato i lavori di potenziamento dell'impianto nel 2010 e nel frattempo ha esercitato poichè ha chiesto e le è stato concesso l'esercizio provvisorio dal comune ora entrato nell'Associazione.
Ad aprile 2012 ha concluso i lavori di potenziamento e chiesto il collaudo. Nel frattempo sono anche scaduti i termini per l'esercizio provvisorio e l'impianto in teoria dovrebbe rimanere chiuso in attesa del collaudo.
Prima di convocare la commissione di collaudo e di rilasciare la nuova autorizzazione ho ritenuto opportuno chiedere un nuovo parere in merito alla sicurezza stradale all'ente ora competente (FVG Strade).
Ma la compagnia mi sollecita il collaudo, mi ha chiesto l'autorizzazione all'esercizio provvisorio e pare stia già esercitando.
Ora io chiedo a voi un parere in merito:
1- se sia corretto rilasciare l'autorizzazione per un nuovo periodo di esercizio provvisorio in attesa del parere FVG Strade e del collaudo, nonostante la legge regionale 8/2002 ponga il limite di 180 giorni + 180 giorni e questi siano già stati utilizzati
2- se debba procedere al collaudo dell'impianto a seguito del potenziamento indipendentemente dal procedimento parallelo di verifica della sicurezza stradale
3 - se la verifica della sicurezza stradale dovesse concludersi con un parere negativo da parte della FVG Strade devo revocare l'autorizzazione anche se il collaudo ha dato esito positivo?
Scusate al lungaggine ma la pratica è veramente ingarbugliata,
grazie per l'aiuto
Erida
1- se sia corretto rilasciare l'autorizzazione per un nuovo periodo di esercizio provvisorio in attesa del parere FVG Strade e del collaudo, nonostante la legge regionale 8/2002 ponga il limite di 180 giorni + 180 giorni e questi siano già stati utilizzati
[color=red]NON ESISTE più l'esercizio provvisorio. Oggi tutti i collaudi sono disciplinati dall'art. 10 del DPR 160/2010 che non prevede nè esercizio provvisorio nè collaudo con commissione.
Fai presentare la dichiarazione di collaudo![/color]
2- se debba procedere al collaudo dell'impianto a seguito del potenziamento indipendentemente dal procedimento parallelo di verifica della sicurezza stradale
[color=red]A mio avviso sì. Dopo 13 anni vi è sicuramente un legittimo AFFIDAMENTO dell'interessato circa la legittimità della sua posizione. Del resto se non sono state fatte le verifiche di compatibilità la responsabilità non è solo di Anas ma anche e soprattutto del Comune .... e ciò non può andare a danno dell'interessato[/color]
3 - se la verifica della sicurezza stradale dovesse concludersi con un parere negativo da parte della FVG Strade devo revocare l'autorizzazione anche se il collaudo ha dato esito positivo?
[color=red]Secondo me no .... ma andrebbe visto meglio nel dettaglio.
Al momento fai fare il collaudo con dichiarazione e regolarizza .... se ci sono sviluppi ci vediamo qui nel forum[/color]
Scusate al lungaggine ma la pratica è veramente ingarbugliata,
[color=red]No problem. Se la vuoi approfondire mi trovi anche al 3337663638.
Ciao[/color]