una azienda effettua la vendita di stampa quotidiana e periodica su chiosco installato da molto tempo su area pubblica. Dovendo trasferire in gestione l'attivita' ad altro soggetto il notaio che stipulera' l'atto di affitto ha chiesto di far verificare la regolarita' contributiva (DURC) al cedente in modo da non aver problemi da parte del Comune nell'ambito della presentazione delle comunicazioni di subentro. Che ne pensate? La nornativa regionale sul durc si applica anche in questi casi?
grazie, e a presto.
massimo cipriani
una azienda effettua la vendita di stampa quotidiana e periodica su chiosco installato da molto tempo su area pubblica. Dovendo trasferire in gestione l'attivita' ad altro soggetto il notaio che stipulera' l'atto di affitto ha chiesto di far verificare la regolarita' contributiva (DURC) al cedente in modo da non aver problemi da parte del Comune nell'ambito della presentazione delle comunicazioni di subentro. Che ne pensate? La nornativa regionale sul durc si applica anche in questi casi?
grazie, e a presto.
massimo cipriani
[/quote]
Ora abbiamo anche in notai burocrati (con tutto il rispetto).
Il NOTAIO non può chiedere di far verificare al Comune delle condizioni SUCCESSIVE alla stipula dell'atto. Lui deve fare l'atto e poi l'interessato ha 60 giorni per attivare la procedura al Comune.
Ammesso (e non concesso) che si applichi la disciplina DURC (che in realtà non trova nel caso di specie applicazione) in ogni caso tale verifica è di competenza del Comune nella fase successiva.
Se ognuno ragionasse in questo modo allora il Comune potrebbe pretendere dall'Agenzia delle entrate una conferma del fatto che l'operatore possa avere la partita iva prima di acquisire il subingresso ecc.....