Buongiorno, ? obbligatorio aggiudicare con OEPV nei casi di affidamenti diretti ex art. 36: ad alto contenuto di manodopera o aventi ad oggetto servizi di ignegneria e architettura? Grazie mille, saluti
riferimento id:58737Buongiorno,
i criteri previsti dall'art.95 non sono "legati" alla procedura di scelta del contraente piuttosto all'importo, pertanto se l'oggetto della gara e l'importo rientrano tra i casi previsti nell'art.95 comma 3 lett a) b) b-bis) vige l'obbligo del criterio dell'OEPV..
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art 97 co 3 Sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell?offerta economicamente pi? vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualit?/prezzo[/i][/color][/size]:
a) i contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonch? ai servizi ad alta intensit? di manodopera, come definiti all?articolo 50, comma 1(fatti salvi gli affidamenti ai sensi dell?articolo 36, comma 2, lettera a);
b) i contratti relativi all?affidamento dei servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale di importo (pari o superiore a 40.000 euro).
b-bis) i contratti di servizi e le forniture di importo pari o superiore a 40.000 euro caratterizzati da notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo).
[b]
Alla luce dell'attuale regime derogatorio(l.120/20) occorre effettuare una distinzione:[/b]
1) Opere ad alto contenuto di manodopera in cui vige sempre l'obbligo(qualsiasi sia la procedura di scelta del contraente)
2) Servizi di ingegneria ed architettura in cui al momento considerato che sino a 75mila posso optare per l'affidamento diretto e considerato che l'importo supera i 40mila fissati dalla lett.b non vedo alternative, in regime ordinario il problema non si pone in quanto l'affidamento diretto ? sino a 40 mila(quindi "fuori" dall'obbligo).
Vincenzo