E' stata presentata istanza di rilascio autorizzazione per media struttura di vendita in zona urbanisticamente incompatibile. Al di l? del fatto che sulla domanda vengono indicati 100 mq. di superficie di vendita (quindi trattasi di esercizio di vicinato), di fatto per? la zona del PGT non consente l'insediamento di tale struttura di vendita.
Domande: il procedimento va respinto dichiarando l'improcedibilit? della domanda? Come deve essere predisposto? Come ordinanza? Avete delle bozze? Grazie
Se manca un pre-requisito o la domanda ? palesemente irricevibile puoi fare un provvedimento molto semplice dove dichiari che il procedimento non pu? nemmeno essere avviato. Un provvedimento dirigenziale che archivia il procedimento. Il privato, dato che non ? stata data una negatoria motivando nel merito, pu? presentare nuova domanda con gli elementi di ricevibilit?. Sul punto vedi l'art. 2, comma 1 (secondo periodo) della legge n. 241/90.
Se, invece, la domanda ? ricevibile e ritieni che, comunque, non si possa arrivare al buon fine nemmeno con una richiesta di integrazioni, allora deve agire ai sensi dell'art. 10-bis della stessa legge motivando il preavviso di rigetto. Attendi le eventuali osservazioni e poi concludi motivando ulteriormente, se presentate.
Quando l'irricevibilit? non ? proprio manifesta, meglio procedere con il 10-bis.
Nel tuo caso? meglio se vai nella direzione del10-bis adducendo:
- se davvero trattasi 100 mq allora la domanda non ? procedibile inquanto sdarebbe un esercizio di vicinato. In questo caso occorrebbe presentare una SCIA ai sensi...
- se il dato dei 100 mq ? un errore di battitura e davvero fossimo nel campo della media struttura allora... ecc. Qui ti agganci ai profili urbanistici. Meglio allegare un atto del servizio urbanistica che sancisce ll'incompatibilit?
Puoi aggiungere che la compatibilit? urbanistica ? un pre-requisito esogeno al procedimento che, quindi, deve essere ottenuto prima della presentazione della domanda. Al momento, quindi, la previsione sottesa dalla domanda risulta del tutto incompatibile senza porter ipotizzare una variazone dello strumento urbanistico atta a ratificare l'asupicio di parte privata.
Dopo di che attendi la risposta del privato e poi vediamo