Una societ? srl svolge, tra le altre attivit?, anche quella di centro benessere (quindi attivit? di massaggi, benessere e centro estetico) gi? regolarmente denunciata al Suap.
Detta societ? vorrebbe affidare la qualifica di responsabile tecnico ad un soggetto terzo, persona fisica, titolare di partita iva ed ovviamente gi? abilitata allo svolgimento dell?attivit? di estetista.
Questa persona svolgerebbe, nei locali della societ?, attivit? di lavoro autonomo senza vincolo di subordinazione, ed emetterebbe fattura con la propria partita iva, nei confronti della societ?.
Chiedo se vi sono a carico della societ? (oltre ovviamente alla comunicazione del responsabile tecnico) altri adempimenti previsti dalla normativa suap per giustificare la presenza di un lavoratore autonomo all?interno della propria struttura.
Cordiali saluti.
Luciano.
La legge 4 gennaio 1990 n.1 prescrive che il direttore tecnico sia individuato nella figura del "[b]titolare, di un socio partecipante al lavoro, di un familiare coadiuvante o di un dipendente dell'impresa[/b]" per cui non pu? essere un soggetto terzo
Tra l'altro, l'art. 3 della legge prevede che il responsabile tecnico ? iscritto nel repertorio delle notizie economico amministrative (REA) contestualmente alla trasmissione della segnalazione certificata di inizio di attivit?.
Vedi anche la circolare MISE n. 53305 del 01/04/2014 [url=https://www.mise.gov.it/index.php/it/94-normativa/circolari,-note,-direttive-e-atti-di-indirizzo/2030458-parere-a-privato-cittadino-prot-n-53305-del-1d-aprile-2014-attivita-regolamentate-estetisti]https://www.mise.gov.it/index.php/it/94-normativa/circolari,-note,-direttive-e-atti-di-indirizzo/2030458-parere-a-privato-cittadino-prot-n-53305-del-1d-aprile-2014-attivita-regolamentate-estetisti[/url]