Buongiorno, nel decreto di attuazione del Piano dei Fabbisogno del Personale di una Regione si legge che "Dato atto che per le suddette procedure dovranno
essere preventivamente eff ettuati gli adempimenti
obbligatori di cui all?articolo 34 bis del D.Lgs. 165/2001,
visto altres? quanto previsto all?articolo 3, comma 8, della
L. 56/2019, in ragione dei quali potranno determinarsi
riduzioni dei posti da coprire mediante scorrimenti delle
graduatorie di concorso previste". Vorrei sapere: - con il ricambio generazionale previsto dal Patto per la PA pu? non essere prorogata o abrogata? - inoltre, qualora non lo fosse, in caso dovessero liberarsi circa 100 posti nel periodo di vigenza della graduatoria (gi? previsti con PTFP) , ? obbligatorio fare la mobilit? ex art. 34 bis per tutti? Essendo un ente regionale, andrebbero coperti tramite mobilit? per la maggior parte. Vi ringrazio moltissimo, I miei migliori saluti
Buongiorno, nel decreto di attuazione del Piano dei Fabbisogno del Personale di una Regione si legge che "Dato atto che per le suddette procedure dovranno
essere preventivamente eff ettuati gli adempimenti
obbligatori di cui all?articolo 34 bis del D.Lgs. 165/2001,
visto altres? quanto previsto all?articolo 3, comma 8, della
L. 56/2019, in ragione dei quali potranno determinarsi
riduzioni dei posti da coprire mediante scorrimenti delle
graduatorie di concorso previste". Vorrei sapere: - con il ricambio generazionale previsto dal Patto per la PA pu? non essere prorogata o abrogata? - inoltre, qualora non lo fosse, in caso dovessero liberarsi circa 100 posti nel periodo di vigenza della graduatoria (gi? previsti con PTFP) , ? obbligatorio fare la mobilit? ex art. 34 bis per tutti? Essendo un ente regionale, andrebbero coperti tramite mobilit? per la maggior parte. Vi ringrazio moltissimo, I miei migliori saluti
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Il cosiddetto "Patto per la PA" non è fonte del diritto ... de jure condendo tutto può accadere così come tutto può rimanere come è.
La mobilità va fatta ... quindi qualora si rendessero disponibili i posti la Regione procederebbe nel senso citato a meno che non intervengano (improbabili) norme derogatorie.
CONSIGLIO DI VITA: del tutto inutile preoccuparsi delle cose che non dipendono da noi. Se non si è Ministro o legislatore nazionale o regionale ... conviene studiare e vincere i concorsi ... se poi arriva una norma di favore si accoglie, altrimenti si cerca di vincere con le proprie forze.
Grazie per la risposta. Se noi concorsti siamo qui a sgomitare, anzich? chiamati ex art 90 TUEL o corrispondente per altri enti, ? perch? il sacrificio (anche e soprattutto dei nostri cari) ? inferiore alla grande determinazione. Purtroppo esiste anche il limbo delle graduatorie e viviamo, oltre che di filosofia e poesia, anche di calcoli e (s)conti di pena in funzione di valutare l'uscita dal purgatorio e "riuscire a riveder le stelle".
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