La Corte di Cassazione, [b]con la sentenza n. 3204/2021[/b], ha confermato la condanna dell?imputata per il reato di diffamazione aggravata, [b]non [/b]potendo riconoscere l?[b]attenuante della provocazione [/b]in quanto la pubblicazione dei post su Facebook in cui si rende nota la relazione extraconiugale dell?ex marito e le offese rivolte all?amante dell?ex marito, realizzate a distanza di tempo dalla fine della relazione rivelano sentimenti di odio e vendetta.
https://www.studiocataldi.it/articoli/40975-diffamazione-scrivere-su-facebook-che-l-ex-ha-tradito.asp