Data: 2021-03-19 09:02:33

Subingresso commercio su aree pubbliche

Buongiorno...
Mi trovo ad istruire una pratica di subingresso in attivita' di commercio al dettaglio su aree pubbliche a posteggio fisso un po' particolare e volevo avere un confronto...
Abbiamo una ditta B che subentra ad una ditta A e ci troviamo in Regione Toscana.
A seguito dell'avvio del procedimento per il rinnovo delle concessioni per il commercio su area pubblica la ditta A e' stata gia' sottoposta a verifica dei requisiti e risulta cancellata alla CCIAA dal 20/10/2020 ed ha il DURC non regolare al 23/02/2021.
Per questi motivi alla ditta A e' stata notificata apposita comunicazione dove viene invitata a regolarizzare la sua posizione entro il 30/06/2021.
Oggi arriva la ditta B e presenta la pratica di subingresso alla ditta A allegando l'atto di cessione di ramo d'azienda con il relativo certificato notarile datato 15/10/2020 (giustamente prima della cancellazione della ditta A dalla CCIAA).
Mi sono posto due domande:
1) Pur essendo A cancellata alla CCIAA il contratto di cessione di ramo d'azienda e' antecedente alla cancellazione quindi posso considerare regolare la procedura?
2) Avendo A il DURC irregolare notifico l'avvio del procedimento per decadenza della concessione essendo la ditta A cedente non in regola con il DURC; avendo gia' inviato alla ditta A la comunicazione nella quale la si intima a regolarizzare la propria posizione entro il 30/06/2021 quale sara' il termine del procedimento per la decadenza della concessione? 180 gg dalla notifica a B ed a A dell'avvio del procedimento per la decadenza della concessione oppure il 30/06/2021 come da comunicazione precedentemente fatta ad A con la quale si invitava la stessa a regolarizzare la propria posizione?
Spero di aver esposto in maniera sufficientemente chiara il quesito e ringrazio anticipatamente per i contributi sullo stesso.

riferimento id:58545

Data: 2021-03-20 10:40:50

Re:Subingresso commercio su aree pubbliche

Mi sono posto due domande:

[b]1) Pur essendo A cancellata alla CCIAA il contratto di cessione di ramo d'azienda e' antecedente alla cancellazione quindi posso considerare regolare la procedura?[/b]

Certo, l?azienda resta sempre in capo al proprietario ed ? un bene ?circolabile? anche dopo la cancellazione. Se il proprietario d?azienda ha solo un?azienda e la cede in affitto, smette di fare impresa (impresa ? cosa diversa da azienda) e si canceller? o si metter? in posizione di inattivit?. L?azienda rester? sempre nella sua propriet?. I casi di proprietari in pensione (ad esempio) sono tanti e le condizioni dei rinnovi attuali voglio dare un taglio proprio a queste situazioni che, tuttavia, sono pienamente legittime ai sensi del codice civile: tizio continua a fare contratti di affitto verso terzi per essendo in pensione.

[b]2) Avendo A il DURC irregolare notifico l'avvio del procedimento per decadenza della concessione essendo la ditta A cedente non in regola con il DURC; avendo gia' inviato alla ditta A la comunicazione nella quale la si intima a regolarizzare la propria posizione entro il 30/06/2021 quale sara' il termine del procedimento per la decadenza della concessione? 180 gg dalla notifica a B ed a A dell'avvio del procedimento per la decadenza della concessione oppure il 30/06/2021 come da comunicazione precedentemente fatta ad A con la quale si invitava la stessa a regolarizzare la propria posizione?[/b]

I rinnovi attuali sono una procedura d?ufficio che lasciano intatta la situazione giuridica del concessionario. Nelle more del compimento della procedura di rinnovo, non sono vietati i contratti di trasferimento d?azienda. Detto questo, relativamente alla procedura di rinnovo del tuo caso, il soggetto concessionario al tempo zero e' A. B si sostituisce [b]prima[/b] della conclusione della procedura. Cio' significa che il comune deve valutare la posizione di B ai fini del rinnovo di quella concessione. B e' il nuovo ?titolare? proprietario d?zienda e la legge non vieta i subingressi nelle more del rinnovo ne' detta altre condizioni specifiche: B si sostituisce, senza soluzioni di continuita? nella posizione giuridica di A. Faccio un inciso. A parere mio, se il cedente fosse NON iscritto in CCIAA, la vendita dell?azienda ad un iscritto, prima della formale decadenza (entro il 30/06) sarebbe un modo di salvare la situazione (la legge non ha dettato condizioni ostative in questo senso).

Nel tuo caso, dato che c?? stato il subingresso (vendita d?azienda), si applica la legge a prescindere. Quindi, sempre a parere mio, la concessione/autorizzazione pu? essere volturata e questo disinnesca i controlli propri della procedura di rinnovo in capo al cedente (rifarai i controlli sull'avente causa). Resta il controllo DURC sul subingresso ai sensi di legge: io terrei presente i termini relativi a questo aspetto.



riferimento id:58545

Data: 2021-03-20 20:05:00

Re:Subingresso commercio su aree pubbliche

Grazie per le esaurienti risposte...

riferimento id:58545

Data: 2021-03-20 21:04:49

Re:Subingresso commercio su aree pubbliche


Pur condividendo quanto riferito, alcuni sostengono invece che i requisiti devono essere posseduti dal titolare al 31.12.2020, data di scadenza della concessione. Il periodo che va dal 01.01.2021 al 30.06. 2021 è stato concesso dal legislatore x  consentire al proprietario di mettersi in regola. Dunque il proprietario in caso di non regolarità del Durc, può vendere la propria azienda successivamente alla data di scadenza della concessione soltanto se dimostra di essere in regola con il  Durc, nelle modalità previste dalle linee guida

riferimento id:58545
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it