Data: 2021-03-14 14:57:42

Commercio elettronico-da utente bartowsky

Egr. Dr. Maccantelli ho letto la risposta all'utente bartowsky (Regione Sicilia) e ne approfitto per confermare che anche in Veneto la scia di commercio elettronico prevede la compilazione dei campi "dati catastali" anche se non si ha un deposito fisico per cui chi vuole aprire un commercio on line da casa propria lo pu? fare solo in teoria perch? se inserisce nella pratica i dati della propria abitazione (altrimenti la pratica stessa non si genera) viene bloccata dai funzionari del SUAP perch? non si ha compatibilit? urbanistica e destinazione d'uso commerciale. Io lavoro in 1 Comune e a gennaio 2021 ho posto il quesito al Mise il quale ha dato una risposta criptica; la Regione Veneto a cui ho mandato lo stesso quesito sta tergiversando. Io credo che il problema vada risolto a livello pi? alto nel senso che necessita una modifica del modulo scia altrimenti non se ne esce da questo paradosso.  Io avevo anche suggerito a qualche imprenditore di scrivere nelle note che non si ha deposito fisico ma poi i colleghi "tecnici" del suap bloccano sempre le pratiche perch? ragionano sempre e solo sulla "destinazione d'uso commerciale" .
Saluti

Risp. dr. Maccantelli 13.3.2021
"Per prima cosa faccio notare che la SCIA per commercio "tramite sistemi di comunicazione" ? presentata allo sportello unico per le attivit? produttive del comune nel quale l'esercente, persona fisica o giuridica, intende avviare l'attivit?. Puo' non coincidere con quello della sede legale.

Nel tuo caso e' sufficiente indicare la sede legale non essendoci una sede destinata al magazzino. Neppure ci sono locali apertial pubblico. Il comune non pu? chiedere allegati, ati ecc. rispetto a quelli previsti dalla modulstica unificata di derivazione d.lgs. n. 222/2016. Vedi il d.lgs. n. 126/2016.
L'agibilit? fa parte dei requisiti che possono essere dichiarati tramite dichiarazione sostitutiva nel modello di SCIA".

Ciao Mario. Grazie per la risposta.
Mi "contestano" il luogo dello svolgimento attivit?. Per cui, il funzionario del comune mi ha riferito che dovr? indicare tramite planimetria il luogo da dove lavorer?(ho spiegato che non ho una sede fissa) e fare un comodato d'uso gratuito in cui mia madre mi autorizza a lavorare dalla mia stanza.
Nel modulo SUAP ci sono i dati catastali da indicare (particella, sub, categoria) e penso controllino tramite tali dati se l'immobile sia agibile o meno e quindi se a

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Data: 2021-03-15 07:54:16

Re:Commercio elettronico-da utente bartowsky

Se non c'e? luogo fisico in cui e' depositata la marce non occorre un fabbricato a destinazione d'uso magazzino. Se non c'e' un luogo dove entrano i clienti ad acquistare non occorre un fabbricato a destinazione d'uso commerciale. Al piu' il problema potrebbe riguardare la questione dell'ufficio. Se il commerciante mette su un ufficio strutturato, magari con dipendenti, allora sarebbe necessaria, per quello, la destinazione d'uso "direzionale".

Se il soggetto usa il PC di casa sua o un portatile mentre e? in giardino o sulla spiaggia (per fare un esempio banale), senza, nei fatti, mettere su un'impresa, allora, a parere mio e' sufficiente l'indicazione della sede legale che puo' essere presso l'abitazione o dal commercialista.


La PA si deve adattare alla verifica delle condizioni di fatto. Perche' comportarci da "macchine" se siamo persone? Scusa la frase ad effetto ma, alla fine, non comprendo perche' mettere i bastoni fra le ruote ad una persona perche' la modulistica non e' sufficientemente dettagliata.

Io non scomoderei il MiSe, l'autorita' competente e' l'ufficio commercio del comune. Meglio tenere a mente i principi del DL 138/2011 e il DL n.1/2012 e agire di conseguenza

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Data: 2021-03-15 10:01:11

Re:Commercio elettronico-da utente bartowsky

Salve, ringrazio l'utente Fiore2000 per il suo riscontro. Quando parlai col funzionario comunale mi fece capire che ? a discrezione del comune richiedere determinati documenti o locali commerciali. Nel mio caso non mi si richiede un locale commerciale (c/1 ad esempio) e nemmeno il magazzino, ma l'agibilit? della casa dei miei genitori (A/2) dove sono residente. Lo stesso funzionario comunale mi disse che altri comuni non chiedevano nemmeno l'agibilit?.

Il discorso del Dottor Maccantelli ? perfettamente sensato, ma dal momento che mi chiedono determinati requisiti io sono costretto a soddisfarli o la mia pratica rester? bloccata a vita, nonostante nella realt? dei fatti lavorer? veramente dalla spiaggia  ;D

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Data: 2021-03-15 15:01:04

Re:Commercio elettronico-da utente bartowsky

La questione ? proprio sulla discrezionalit? dei tecnici del Suap (non di chi ? all'ufficio commercio come la sottoscritta). Io concordo con il dr. Maccantelli... volevo solo evidenziare che il problema segnalato da bartowsky ? diffuso . Prover? a seguire  il consiglio del dr. Maccantelli e ricorder? ai colleghi tecnici del mio Comune i principi del D.L. 138/2011 e 1/2012 . Saluti a tutti. Utente bartowsky facci sapere se la tua pratica va a buon fine.

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