Un impianto carburanti autorizzato nel 2010 ai sensi della L.R.28/2005 ad erogare tutti i prodotti benzina, gasolio, GPL e metano (quindi oltre la composizione minima obbligatoria) ha chiesto ed ottenuto autorizzazione al potenziamento nel 2020 per erogare GNL e GNC.
Il potenziamento ? ancora in corso, la ditta titolare chiede se possa cedere in affitto d'azienda l'impianto di erogazione del GNL e GNC. Andrebbero a coesistere all'interno dell'impianto due soggetti titolari e due autorizzazione petrolifere, una relativa all'impianto come rilasciato nel 2010 e l'altra subentrante nel solo ramo di azienda del GNL e GNC.
Si chiede se tale manovra sia ammissibile, considerato che l'impianto ? anteriore alla L.R.62/2018 e quindi non era prevista nella composizione minima la presenza del GNL e che l'attuale codice ammette l'esistenza di impianti di solo GNL e GNC (ar.t61 comma 7). In caso affermativo il procedimento da attivare ? un subentro nel solo ramo d'azienda? A noi sembrerebbe ammissibile.
grazie.
Non vedo impedimenti legali a priori. Il ramo d?azienda e? sicuramente scorporabile e puo? essere oggetto di contratto di affitto. Penso che anche l?Ag. DDMM non faccia osservazioni, la tenuta dei registri sar? separata come separata sar? la relativa licenza.
Vedi qua:
https://www.assocostieri.it/normativa/20171117_123290RU%20ADEGUAMENTO%20NORMATIVO%20ANAGRAFICA.pdf
La cosa e? da gestire a livello amministrativo di concerto con VVF ai fini delle relative resposnabilita? e titolarita?