Buongiorno,
Riceviamo una richiesta da parte di un commerciante con autorizzazione di somministrazione di alimenti e bevande che non essendo titolare di un posteggio vorrebbe partecipare alla spunta e/o divenire un titolare di posteggio. Si tratta di un "bar viaggiante" che vorrebbe distribuire bevande e caffè al mercato.
Nel regolamento Comunale purtroppo non è contemplata l'assegnazione per la somministrazione ma solo x la vendita di alimenti.
Chiedo:
1) il labile confine tra vendita alimenti e somministrazione alimenti su commercio su area pubblica (dove per esempio c'è anche il tipico banco rosticceria del pollo) - vedo da legge regionale che a livello di concessione mercato l'alimentare è considerata alla stessa stregua di quella di somministrazione, giusto?....)
2) se con il rinnovo delle concessioni è quindi prevista l'assegnazione di un posteggio senza bando e di farlo per una categoria merceologica che non è prevista da regolamento, più che altro il mio quesito è come gestire la spunta e gli spuntisti a fronte di questa richiesta
Grazie x la risposta
Il commerciante in sede fissa oppure il ristoratore/barista (in possesso di abilitazione alla somm.ne), se vogliono esercitare il commercio su AAPP, anche solo per partecipare alle spunte, devono abilitarsi come itinerante.
La vendita per la somm.ne ?non assistita? ? sempre ammessa. Per somm.ne assistita occorre che il comune individui appositi posteggi dove ? possibile installare a terra tavoli e sedie, annotando sul titolo abilitativo che quella concessione / autorizzazione ammette la somm.ne assistita (proprio come un bar/ristorante)