[b]Buon giorno a tutti! Qualcuno mi sa spiegare perchè nelle determine anche recenti (il testo che ho estrapolato è di una determina di un comune dello scorso 25 febbraio 2021) per "giustificare" l'affidamento diretto cita giustamente l'art. 36, comma 2 (loro citano il comma 1..?)
ma non citano il dl 76/2020 e l.120/2021 che fa modificato almeno fino al 31 luglio 2021 gli importi riferibili al sotto soglia?[/b]
- Rilevato che è necessario provvedere alla manutenzione dell’automezzo Renault Traphic del
Settore Servizi alla Persona;
- Visto il nuovo codice degli appalti D.Lgs.50/2016ed il decreto legislativo 19aprile
2017,n.56 (cosiddetto “decreto correttivo”) e successive modificazioni;
- Verificata la fattispecie prevista dall’art.36 comma 1 lettera a), così come modificato
dall’articolo 25, comma1, lettera b1) del d.lgs.n.56/2017 relativamente all’affidamento diretto per
importi inferiori ad €40.000,00 “anche senza previa consultazione di due o più operatori economici
o per i lavori in amministrazione diretta”;
grazie a tutto coloro che mi sapranno aiutare
Buongiorno,
fermo restando che la norma "ordinaria" rimane sempre il d.lgs 50/16, nel caso di specie non conosco l'importo ma sicuramente sotto i 40mila, importo che permetteva sia prima che adesso l'affidamento diretto( quindi perché giustificarlo??)..Piuttosto è doveroso se non obbligatorio citare la norma derogatoria nel caso in cui procedo con affidamento diretto sopra i 40mila che prima non era permesso... (NOVITÀ)...
In estrema sintesi, non devo giustificare quello che era già permesso ma piuttosto la novità..
Perché citano co 1... bisognerebbe capire se è un refuso oppure a loro dire esiste una motivazione..