Buongiorno, un'attivit? artigiana di gelateria vuole aprire un punto vendita sul nostro territorio.
La produzione del gelato avviene in un altro Comune, dove il titolare ha produzione e annessa vendita.
Il punto vendita sul nostro territorio come andr? inquadrato?
- Esercizio di vicinato? Lui non acquista e rivende gelato, lo produce in altro luogo e lo vende, quindi la cosa non mi convince appieno.
- Pubblico esercizio? Se vende solo il gelato, senza somministrazione assistita, anche questo non mi sembrerebbe il caso.
Se avesse solo un paio di tavolini esterni in cui i clienti si fermano per consumare il gelato, cosa diventa?
Grazie.
Si tratta di un esercizio di vicinato a tutti gli effetti. L'esclusione dal d.lgs. 114/98 si applica solo alla vendita nei locali di produzione o adiacenti.
Il cosiddetto consumo sul posto ? ammesso solo per:
- le attivit? commerciali, come individuate dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, per il consumo immediato dei prodotti di gastronomia presso l'esercizio di vicinato, utilizzando i locali e gli arredi dell'azienda con l'esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l'osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie (decreto Bersani bis (d.l. 223/2006) all'art. 3 lettera f-bis);
- le attivit? artigianali (l.r. 8/2009).
In assenza di una specifica disposizione regionale, si applica la regola generale della normativa statale: la normativa sul commercio al dettaglio non si applica alla vendita diretta (proprie produzioni) delle imprese artigiane o industriali, se questa ? svolta presso i locali di produzione o in quelli attigui.
Quindi, se l?artigiano produce nel luogo A e poi va vendere la sua produzione nel luogo B, l?esercizio aperto al pubblico nel luogo B ? da inquadrare, da un punto di vista amministrativo, come un esercizio commerciale: vicinato alimentare.
Alla fine, relativamente alla somm.ne non assistita poco cambia in virt? dell?art. 118-bis della LR 6/2010.
Se volesse fare somm.ne assitsita allora potrebbe abilitarsi come esercizio per la somm.ne vero e proprio.
Se puo' o meno installare tavoli dpende al regolamento comunale. L'AGCM afferma che il comune dovrebbe consentire il suolo pubblico anche per i commercianti che svolgono somm.ne non assitita
Abbiamo risposto insieme.. Ciao Alberto
riferimento id:58219Ciao Mario, ci manca il dono della telepatia...
;D