Salve, vorrei porre un quesito relativo alle ferie. Ho prestato servizio per quasi 3 anni, con contratto a tempo indeterminato, presso un Comune, successivamente ho vinto un concorso presso un altro Comune e a dicembre 2020 ho maturato 3 anni di servizio presso la P.A.
Dalla lettura dell’art.28 del CCNL Enti locali, ritengo che da gennaio 2021 debbano essere computati 32 gg di ferie. L’ufficio personale mi dice che spettano 30 gg l’anno perché ho firmato un nuovo contratto e maturerò i 32 gg solamente dopo 3 anni di lavoro nella stesso Ente.
Secondo voi l’interpretazione è corretta? Ho qualche dubbio.
Di seguito l’estratto dell’articolo in questione:
[i]“L’art.28 del CCNL
4. Per i dipendenti assunti per la prima volta in una pubblica amministrazione, a seconda che l’articolazione oraria sia su cinque o su sei giorni, la durata delle ferie è rispettivamente di 26 e di 30 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dai commi 2 e 3.
5. Dopo tre anni di servizio, ai dipendenti di cui al comma 4 spettano i giorni di ferie stabiliti nei commi 2 e 3.”[/i]
Ciao,
i dipendenti neo assunti presso un Ente locale (per i primi tre anni) hanno diritto a 26 giorni di ferie se la prestazione lavorativa si svolge su 5 giorni, a 30 giorni di ferie se la prestazione si svolge su 6 giorni.
Questo è quanto previsto dall'articolo che hai citato anche tu, art. 28 CCNL Enti locali.
Se tu hai firmato un nuovo contratto, con un altro ente, magari con una nuova mansione senza conservare l'anzianità di servizio, è corretta l'interpretazione data.
l’Aran con l’orientamento applicativo CFC10 del 7 settembre 2018, sostiene però la cumulabilita' di precedenti periodi di servizio, anche nel caso di rapporti di lavoro a tempo determinato .....
riferimento id:58137Effettivamente anche nel parere RAL 1856 (https://www.aranagenzia.it/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/rapporto-di-lavoro-flessibile/6879-rapporto-di-lavoro-a-tempo-parziale-ed-assenze/7620-ral1856orientamenti-applicativi.html) si sostiene:” I giorni di ferie spettanti al lavoratore assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato sono 30 nel caso in cui si tratti di lavoratore al primo impiego nella PA; 32 giorni se ha già prestato servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato precedentemente presso altra amministrazione (art.18, commi 2 e 3, del CCNL del 6.7.1995).”
L’orientamento applicativo CFC10 del 7 settembre 2018 dell'Aran è senza dubbio una interpretazione utile a far valere la cumulabilità dei precedenti periodi di servizio non solo per chi ha prestato la propria attività con contratto a tempo determinato presso la stessa o altra amministrazione ma anche per chi ha prestato la propria attività a tempo indeterminato presso un'altra amministrazione e successivamente risulta vincitore di un altro concorso.
L'orientamento però fa riferimento ai contratti a tempo determinato, penso che sia legato alle stabilizzazioni...
https://www.almacentroservizi.it/aran/932-lavoratori-stabilizzati-monte-ore-ferie-aran.html
Il RAL_1856_Orientamenti Applicativi no so se possa aiutare nell'interpretazione.