Un esercizio commerciale di vendita di mobili avviato negli anni '80 con una superifcie di vendita di oltre 3.000 mq (grande struttura) vorrebbe dare in affitto di azienda l'attivit? della grande struttura di vendita ad una societ? che non venderebbe mobili, ma prodotti del settore non alimentare di largo consumo (grande magazzino). Il carico urbanisto di un grande magazzino di 3000 mq ? sicuramente pi? rilevante rispetto a una grande struttura di vendita di mobili. Per quanto concerne il Codice del commercio, mi sembrerebbe che non ci siano motivazioni ostative. Il subentrante presenterebbe una SCIA di subingresso in grande struttura di vendita del settore non alimentare. D'altronde l'attuale titolare potrebbe variare la tipologia dei prodotti in vendita (da mobili a beni di largo consumo) senza fare nessuna comunicazione.
E' corretto il ragionamento, oppure ricadendo i mobili nella tipologli degli ingombranti, il passaggio ai non ingombranti dovrebbe comportare nuove valutazioni/autorizzazioni da parte dell'Amministrazione, in quanto aumenterebbe il carico urbanistico?
Grazie
Sabina
Nessuna valutazione. Resta il settore non alimentare. Dentro allo stesso settore l'esercente ? libero di variare l'assortimento come vuole senza nemmeno bisogno di comunicazioni.
Nel caso di specie c'? da fare una precisazione. Se vendeva mobili e grazie a questo era stato applicato l'art. 27 della LR, adesso occorrebbe ritornare alla superficie di vendita effettiva.