Il nostro comune è dotato di depuratore comunale per 90000 abitanti. Agli inizi degli anni 2000, il Comune concesse la depurazione delle acque reflue ad un Comune limitrofo per una popolazione di 30000 abitanti, attraverso una convenzione che stabiliva il pagamento del 30% dei costi vivi, stimati in circa 900.000€ Annui. Tale comune nom ha mai corrisposto la propria quota e addirittura non ha mai applicato in bolletta all'utenza il costo della depurazione ed in alcuni casi solo in parte.
Il nostro Ente ha iniziato un contenzioso per il pregresso, però si chiede quanto segue:
1. Il nostro Ente può stralciare la convenzione ed interrompere la depurazione delle acque del Comune limitrofo con preavviso?
2. Può il nostro Ente per il futuro fatturare direttamente all'utenza del Comune limitrofo in modo da incassare direttamente le somme della depurazione?
1. Il nostro Ente può stralciare la convenzione ed interrompere la depurazione delle acque del Comune limitrofo con preavviso?
[color=red]MAH ... il rischio di danno ambientale è enorme.
Se fosse in un rapporto privatistico ci sarebbero margini. Fra PA ritengo IMPOSSIBILE una soluzione del genere a meno che non si dimostri che i costi sono talmente eccessivi da determinare un danno all'amministrazione non altrimenti risolvibile.
Procedere con cautela e con assistenza di un legale.[/color]
2. Può il nostro Ente per il futuro fatturare direttamente all'utenza del Comune limitrofo in modo da incassare direttamente le somme della depurazione?
[color=red]NO, non ha titolo[/color]