Buon giorno Dott. Chiarelli,
in un Bando, nella prima prova teorica, fu chiesta la Legge costituzionale n°3/2001, con i principi di sussidiarietà, adeguatezza, e differenziazione, il nuovo rapporto stato-Regioni-EELL, ed i controlli sugli organi.
Io credo sia pertinente tirare in ballo pure la L.59/1997 Legge delega, ed il D. lgs. 112/1998, sul conferimento di funzioni dallo Stato agli EELL, ed in parte alle Regioni.
Non potrebbe linkare qualche sintesi e riassunto da cui trarre ispirazione per elaborare la traccia?
Il problema è che studiando sul manuale, si danno per assodati istituti giuridici odierni, senza sapere com'era prima il riparto di competenze.
Per cui le chiedo se conosce qualche buon articolo chiaro e descrittivo.
Grazie e complimenti per tutto il vostro lavoro.
Buonasera,
provo a darti una breve visione d'insieme della riforma del titolo V e ti allego, poi, alcuni articoli di approfondimento sui principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione.
Tieni conto che è indispensabile fare riferimento agli artt. 5 e 118 della Carta Fondamentale.
Il primo, pur affermando il principio dell'unità ed indivisibilità della Repubblica, statuisce che la stessa promuove le autonomie locali (approccio “bottom up”), ma allo stesso tempo attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento ( approccio “top down”).
L'art. 118 afferma il principio di sussidiarietà, di derivazione comunitaria, introdotto dal Trattato di Maastricht nel 1992, sia verticale -quale allocazione di competenze fra diversi livelli di governo, partendo da quello più vicino ai cittadini- sia orizzontale -allocazione di funzioni fra PPAA e cittadini, per lo svolgimento di attività di interesse generale-.
L'attribuzione di funzioni agli EELL, in primo luogo ai Comuni, e, se lo richiede un esercizio unitario, alle Provincie, Città Metropolitane, Regioni e Stato, deve tenere conto delle diverse caratteristiche strutturali, organizzative, demografiche, dei vari enti di governo (principio di differenziazione) e della possibilità concreta che essi hanno di poter garantirne l'esercizio (principio di adeguatezza).
Non si può tralasciare, infine, un accenno all'art. 120 Cost., ult. comma, nell'inciso finale, allorché si evidenzia che il legislatore stabilisce procedure atte a garantire poteri sostitutivi dello Stato nel rispetto non solo del principio di sussidiarietà, ma anche di quello di leale collaborazione .
Normativa fondamentale per poter adeguatamente illustrare l'argomento è la L. 131/03 (di cui ti allego il link) che reca “Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale n. 3 del 2001” (in particolare vedi artt. 7 e 8).
Infine, come tu giustamente evidenzi nel tuo quesito, la legge costituzionale sopra citata porta a compimento un lungo iter di “decentramento” iniziato con le leggi Bassanini (L. 59/97 e D.lgs. 112/98), che introducono quello che è stato definito come un “federalismo a costituzione invariata”, reinterpretando lo schema costituzionale di ripartizione delle attribuzioni tra Stato, Regioni ed Enti Locali, attraverso il trasferimento e la delega dal centro alla periferia della generalità delle funzioni amministrative , non strettamente collegate alla cura degli interessi generali ed esigenze unitarie.
Spero di esserti stata utile e nel caso ti occorra un confronto non esitare a contattarmi.
Simona
https://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2003_0131.htm (link legge 131/03)
Buonasera,
ringrazio per gli ottimi riferimenti. Mi aggiungo alla richiesta per richiedere gentilmente, se possibile, articoli di approfondimento sul principio di leale collaborazione, che mi pare strettamente legato.
Grazie mille
Certo,
ti allego degli interessanti articoli di approfondimento, reperiti in rete, sul tema della leale collaborazione.
Se stai preparando un concorso in regione o hai necessità di approfondire gli argomenti di diritto regionale, ti segnalo la possibilità di partecipare al gruppo di studio apposito, dove sarà possibile confrontarsi e approfondire tali problematiche , al link che ti allego di seguito:
https://formazione.omniavis.com/courses/gr001
Rimango in ogni caso a disposizione qualora avessi bisogno di ulteriori informazioni.
Buono Studio
Simona
Buon giorno,
dove posso trovare spiegazioni più chiare dei soliti Manuali circa la sussidiarietà orizzontale e verticale,
i principi di differenziazione ed adeguatezza ART. 118.
ci sono dei link?
Grazie
Buonasera,
Allego interessantissimo articolo sul tema.
Spero sia sufficiente a fugare dubbi e fungere da approfondimento.
Simona