Ciao,
X ha dato in affitto ad Y l'attivit? per l'esercizio del commercio su aree pubbliche a posto fisso a seguito del quale, essendo l'unica attivit?, si ? cancellato dal registro imprese.
Ora a febbraio 2021, X vuole vendere l'azienda ad Y per liberarsene definitivamente.
Essendo nelle more del periodo previsto per il rinnovo delle concessioni e dovendo, il titolare X dell'autorizzazione, risultare ditta attiva per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, ? necessario prima di vendere, rientrare in possesso della licenza e reiscriversi al registro delle imprese come ditta attiva per il commercio su aree pubbliche?
In sostanza per far si che X possa vendere anche allo stesso soggetto Y, deve riattivare la posizione Camerale? Se non lo fa, il comune potrebbe revocare l'autorizzazione per mancanza dell'iscrizione al registro delle imprese di X nel periodo 01/01/2021 - 30/06/2021...
Ps. Lr. Toscana
Grazie
E' una questione gi? affrontata nel forum
La norma non vieta la vendita d?azienda durante la finestra temporale fra il controllo e la decadenza. In altre parole, la vendita d?azienda potrebbe essere considerata proprio un modo di regolarizzazione: alla fine della finestra temporale che precede l?eventuale decadenza il proprietario d?azienda ? un?impresa attiva ed esercitante. Il fatto che il titolare sia mutato rispetto a quello presente all?avvio del procedimento poco importa dato che, ripeto, la possibilit? non ? vietata dalla legge.
Io vedo questa finestra temporale proprio come una sorta di momento transitorio in cui trovare una soluzione.
Interpretazioni pi? ortodosse vogliono, al contrario, che il titolare rilevato al 31/12 debba ?attivarsi? in CCIAA prima della decadenza che sar? dichiarata in modo effettivo al 01/07/2021. Se l?impresa fosse addirittura cancellata, questa dovrebbe presentare domanda di reiscrizione in CCIAA (come affermano le linee guida statali e le delibere regionali). Ma anche in questo caso non sarebbe vietata la vendita prima della scadenza del termine per la dichiarazione di decadenza. Quindi, in questo caso, l?azienda si reiscrive, presenta al comune una visura camerale con su scritto ?attiva?, un attimo dopo vende l?azienda e un attimo dopo ancora si ricancella dicendo alla CCIAA: ho cambiato idea.
Alla fine, la domanda ?: che cosa pu? significare, nella gestione della procedura, obbligare un soggetto a spendere per la reiscrizione, dichiarando una fattispecie che nemmeno ? veritiera al fine di stipulare un contratto per poi ricancellarsi?
Altro discorso sarebbe se la norma avesse previsto che il proprietario d?azienda avrebbe dovuto riprendere l?esercizio effettivo dell?attivit? per almeno tot giorni prima di poter vendere.
Sei a dir poco grandioso. Grazie. Avevo cercato nel forum ma non avevo trovato. Grazie ancora
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