Buongiorno,
Un’associazione (club privato), intende avviare una attività di vendita aperta ai soli soci, si chiede se la collocazione è ammessa in tutte le zone urbanistiche?
Se è possibile in virtù di quale normativa si riferisce.
Grazie.
DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 117
Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106. (17G00128)
Art. 71
Locali utilizzati
1. Le sedi degli enti del Terzo settore e i locali in cui si svolgono le relative attivit? istituzionali, [b]purch?' non di tipo produttivo[/b], [u]sono compatibili con tutte le destinazioni d'uso omogenee previste dal decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n. 1444 e simili, indipendentemente dalla destinazione urbanistica[/u].
1) Ma se un'associazione in quel locale svolge somministrazione alimenti e bevande ai propri associati (circolo con somministrazione) ci vuole la destinazione commerciale? se non deve essere commerciale vale quindi anche residenziale, deposito...
2) se un circolo con somministrazione ai propri associati è in un locale C1 (negozi e botteghe), sapete se può cambiare destinazione catastale e diventare che cosa? (vorrebbe pagare meno IMU)
grazie mille
1) NO, ma questo neanche prima del TU del terzo settore. La somministrazione riservata ai soci seguiva la destinazione d'uso del circolo.
2) Ai fini dell'attivit? non rilava la destinazione d'uso catastale ma quella "edilizia/urbanistica". Va verificato con l'Ufficio Tecnico se puo' essere variata la destinazione d'uso. Non sono esperto in materia di IMU e catasto.