Buongiorno,
Gent.Le Dott.Chiarelli Le scrivo per porle n.2 quesiti emersi a fronte di confronto on-line con altri candidati che stanno preparando concorsi in P.A.
1- Come sappiamo il PDC innanzitutto dovrebbe, nell'esercizio delle sue funzioni, essere tenuto ad osservare un comportamento neutrale.
Se un consigliere comunale, successivamente alla convocazione del CC deposita nella forma corretta e nei tempi dettati dal regolamente un atto come ad esempio una Domanda Urgente/Attualità motivando i presupposti di urgenza e attualità nell'atto stesso può un PDC escluderne la trattazione in ODG adducendo che è una sua prerogativa e potere decidere in merito all'attualità e urgenza??
Può un PDC valutare l'urgenza e attualità rispetto al proponente escludendone la trattazione?
Abbiamo ricercato tra TUEL, Regolamenti, Statuti e Pareri Min.Interno ma non si annovera questa fattispecie nè tra i poteri del PDC nè nelle prerogative; anzi ci pare un atteggiamento censorio e di parte.
A mio avviso l'urgenza e l'attualità rimangono in capo al proponente consigliere (il quale le motiva nell'atto stesso) che rappresenta i cittadini e magari ha una sensibilità diversa dal PDC in merito all'ambito, all'urgenza e all'attualità stesse. Se poi assessori e sindaco non hanno elementi per rispondere nell'immediato la risposta potrà avvenire in forma scritta dopo il tempo descritto nel regolamente (di solito 5gg).
2- In caso di esclusione dell'atto dall'ODG il consigliere può interpellare e segnalare all'organo competente (Prefetto) il comportamento del PDC?
La ringrazio per l'eventuale risposta e del chiarimento
Buongiorno,
Gent.Le Dott.Chiarelli Le scrivo per porle n.2 quesiti emersi a fronte di confronto on-line con altri candidati che stanno preparando concorsi in P.A.
1- Come sappiamo il PDC innanzitutto dovrebbe, nell'esercizio delle sue funzioni, essere tenuto ad osservare un comportamento neutrale.
Se un consigliere comunale, successivamente alla convocazione del CC deposita nella forma corretta e nei tempi dettati dal regolamente un atto come ad esempio una Domanda Urgente/Attualità motivando i presupposti di urgenza e attualità nell'atto stesso può un PDC escluderne la trattazione in ODG adducendo che è una sua prerogativa e potere decidere in merito all'attualità e urgenza??
Può un PDC valutare l'urgenza e attualità rispetto al proponente escludendone la trattazione?
Abbiamo ricercato tra TUEL, Regolamenti, Statuti e Pareri Min.Interno ma non si annovera questa fattispecie nè tra i poteri del PDC nè nelle prerogative; anzi ci pare un atteggiamento censorio e di parte.
A mio avviso l'urgenza e l'attualità rimangono in capo al proponente consigliere (il quale le motiva nell'atto stesso) che rappresenta i cittadini e magari ha una sensibilità diversa dal PDC in merito all'ambito, all'urgenza e all'attualità stesse. Se poi assessori e sindaco non hanno elementi per rispondere nell'immediato la risposta potrà avvenire in forma scritta dopo il tempo descritto nel regolamente (di solito 5gg).
2- In caso di esclusione dell'atto dall'ODG il consigliere può interpellare e segnalare all'organo competente (Prefetto) il comportamento del PDC?
La ringrazio per l'eventuale risposta e del chiarimento
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1) il Presidente del Consiglio non è mero esecutore e quindi ha un POTERE Di valutare attualità, urgenza e pertinenza anche in relazione all'ORDINE DEI LAVORI stabilito nella conferenza dei capigruppo.
2) il consigliere può senza dubbio segnalare, mentre è dubbia la legittimazione per eventuale ricorso giurisdizionale https://www.laleggepertutti.it/433404_consiglio-comunale-e-violazione-dellordine-del-giorno-ultime-sentenze