Nella lezione 2 del corso avanzato si dice chiaramente che nelle ordinanze del sindaco non sono previsti visti.
Vi è un art. specifico che impone questo?
Chiedo questo perchè nella lezione 1 dello stesso corso si fa riferimento alla giurisprudenza contabile (corte dei conti) che sottolinea l’importanza (tanto da condannare gli amministratori che non lo acquisiscono) del parere di regolarità contabile anche nell’ipotesi non sia previsto un esborso diretto da parte del comune perché può avere riflessi indiretti.
Allora mi chiedo: non è meglio che l'ordinanza del sindaco sia correlata dai visti di regolarità tecnica e di regolarità contabile in modo da essere "coperta" sia ai fini di legittimità che in caso di riflessi finanziari indiretti ?
Nella lezione 2 del corso avanzato si dice chiaramente che nelle ordinanze del sindaco non sono previsti visti.
Vi è un art. specifico che impone questo?
Chiedo questo perchè nella lezione 1 dello stesso corso si fa riferimento alla giurisprudenza contabile (corte dei conti) che sottolinea l’importanza (tanto da condannare gli amministratori che non lo acquisiscono) del parere di regolarità contabile anche nell’ipotesi non sia previsto un esborso diretto da parte del comune perché può avere riflessi indiretti.
Allora mi chiedo: non è meglio che l'ordinanza del sindaco sia correlata dai visti di regolarità tecnica e di regolarità contabile in modo da essere "coperta" sia ai fini di legittimità che in caso di riflessi finanziari indiretti ?
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Ci sono alcuni errori concettuali nella domanda:
1) un conto sono le delibere, un conto le determinazioni, un conto le ordinanze
2) i visti sono atti SUCCESSIVI e non preventivi e vanno solo sulle determinazioni
3) sulle delibere ci sanno i pareri
4) sulle ordinanze nè gli uni nè gli altri
La frase "non è meglio che ..." non ha senso per un giurista. Le leggi le si applicano, non si determina cosa è meglio e cosa è peggio per interpretarle!